Mario Calabresi anticipa durante la festa per i 40 anni de “La Repubblica” le parole chiave della sua direzione: curiosità, affidabilità, contenuti chiari in articoli brevi.
Giovanni Giovannini, da presidente FIEG negli anni 90, ripeteva: “I giornali continuano ad aumentare le pagine, in un mondo che si digitalizza, ecco uno spreco di carta e di parole”.
Giovannini già nel 1894 da presidente della prima scuola di giornalismo e comunicazione di massa italiana da lui creta presso la LUISS, a noi alunni diceva: “Curiosità, apertura al cambiamento, sono le qualità di rigore per un giornalista. La ricerca della verità, la brama di conoscere il mondo vengono dalla curiosità intellettuale: a nessuno di voi può mancare”.
Nel video in cui Calabresi presenta il suo piano editoriale raccomanda alla sua squadra di cogliere l’essenzialità della rivoluzione in atto, auspica che il sito web del giornale possa dettare l’agenda del giorno e che l’edizione cartacea del giorno successivo sia un utile strumento per conoscere i retroscena.
E’ questa la soluzione per immaginare il futuro digitale nell’editoria che cambia? Intanto questo è stato il titolo del convegno organizzato da Giovanni Giovannini quale presidente del nostro Osservatorio TuttiMedia nel 2005.
Personalmente la mattina (soprattutto il lunedì con i supplementi di economia dei grandi quotidiani) ho l’ansia da mancata lettura. Mi sveglio prestissimo, per leggere (appunto) almeno 3 quotidiani (due italiani ed uno estero), ed ho avuto anche la fortuna di un insegnate d’eccezione quale è Arrigo Levi che in 3 ore legge molti quotidiani…
Vogliamo riparlare del numero di pagine?

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Maria Pia Rossignaud
Giornalista curiosa, la divulgazione scientifica è nel suo DNA. Le tecnologie applicate al mondo dei media, e non solo, sono la sua passione. L'innovazione sociale, di pensiero, di metodo e di business il suo campo di ricerca. II presidente Sergio Mattarella la ha insignita dell'onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. Vice Presidente dell’Osservatorio TuttiMedia, associazione culturale creata nel 1996, unica in Europa perché aziende anche in concorrenza siedono allo stesso tavolo per costruire il futuro con equilibrio e senza prevaricazioni. Direttrice della prima rivista di cultura digitale Media Duemila (fondata nel 1983 da Giovanni Giovannini storico presidente FIEG) anticipa i cambiamenti per aiutare ad evitare i fallimenti, sempre in agguato laddove regna l'ignoranza. Insignita dal presidente Mattarella dell'onorificenza di "Cavaliere al Merito della repubblica Italiana. Fa parte del gruppo di esperti CNU Agcom. E' fra i 25 esperti di digitale scelti dalla Rappresentanza Italiana della Commissione Europea. La sua ultima pubblicazione: Oltre Orwell il gemello digitale anima la discussione culturale sul doppio digitale che dalla macchina passa all'uomo. Già responsabile corsi di formazione del Digital Lab @fieg, partecipa al GTWN (Global Telecom Women's Network) con articoli sulla rivista Mobile Century e sui libri dell'associazione. Per Ars Electronica (uno dei premi più prestigiosi nel campo dell'arte digitale) ha scritto nel catalogo "POSTCITY". Già docente universitaria alla Sapienza e alla LUISS.