di LUCA PROTETTI –
La terza edizione del premio per l’innovazione Nostalgia di futuro, dedicato a Giovanni Giovannini, ha premiato la RAI per il sistema microfonico 3D-VMS (3D Virtual Microphone System), il primo in grado di effettuare lo “zoom audio”. “La Direzione Strategie Tecnologiche è molto orgogliosa di un riconoscimento così importante, che premia la capacità di innovare della Rai e di fare rete sia con il mondo universitario che con quello dell’industria”, ha commentato Luigi Rocchi, direttore Strategie Tecnologiche RAI. Il 3D VMS è infatti un sistema di ripresa e registrazione audio multicanale brevettato dal Centro Ricerche Rai di Torino in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Parma.
L’aspetto di innovazione tecnologica che caratterizza il sistema 3D-VMS consiste in uno zoom microfonico che funziona in modo dinamico e senza soluzione di continuità. A partire da una sola sonda microfonica, il sistema può sintetizzare sette microfoni virtuali (se lavora in real-time, mentre in post-produzione tale numero è praticamente infinito); per ognuno di essi, ed in maniera indipendente l’uno dall’altro, può decidere il puntamento e la profondità, ovvero lo zoom, in tempo reale e dinamicamente. Il sistema risolve anche l’attuale “rigidità” dei sistemi di ripresa audio, permettendo, in fase di registrazione, di posizionare un solo microfono nella scena e di muovere o modificare le caratteristiche dei microfoni virtuali sia durante la ripresa che successivamente in fase di post-produzione.
Facile quindi prevedere una larga applicazione del 3D-VMS nella produzione radiotelevisiva, dove l’audio riveste un ruolo fondamentale per ottenere il coinvolgimento dello spettatore. “L’innovativo sistema microfonico vincitore del Premio Nostalgia di futuro – ha sottolineato Rocchi – si integrerà con le nuove tecnologie per la ripresa audiovisiva: immagini in Alta Definizione e tridimensionali abbinate ad audio di qualità e multicanale per consentire il massimo coinvolgimento dello spettatore e garantire un’esperienza di ascolto più naturale ed avvolgente. Sistemi tecnologici sempre più avanzati e sofisticati che rendono facile e piacevole vivere pienamente l’emozione dei grandi eventi nel salotto di casa”.
Luca Protettì
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