di MARIATERESA CALIENDO –
L’Istituto Leonarda Vaccari, per la rieducazione dei fanciulli minorati psico-fisici, svolge un ruolo chiave nell’ambito delle tecnologie assistive per facilitare l’integrazione scolastica e la partecipazione sociale delle persone con disabilità.
Nelle scorse settimane è stato raggiunto un importante risultato grazie al protocollo d’intesa firmato dal Ministero della Salute e dal MIUR, con l’obbiettivo di garantire maggiori tutele per l’integrazione scolastica dei ragazzi disabili. Ne consegue che il Ministero della Salute è impegnato a “favorire la collaborazione attiva di una figura professionale in rappresentanza dell’azienda sanitaria o di una struttura accreditata con il servizio Sanitario Nazionale, per formulare il Piano Educativo Individualizzato, e realizzare una formazione congiunta tra personale sanitario e scolastico”.
Da molti anni l’Istituto Vaccari adotta metodologie che presuppongono più competenze professionali nel processo di valutazione e nel conseguente progetto educativo e riabilitativo degli studenti con disabilità. Le metodologie sono riconosciute in contesti internazionali e pubblicate in testi scientifici. L’Istituto Vaccari ha infatti partecipato alla stesura del manuale “Assistive Technology Assessment Handbook” pubblicato negli Stati Uniti il 29 marzo 2012 a cura della professoressa Marcia J. Scherer e dal professor Stefano Federici. Alla sua realizzazione hanno collaborato l’Istituto “Leonarda Vaccari” di Roma, l’Università di Perugia, l’Institute for Matching Person & Technology di New York e numerosi altri centri di ricerca di livello internazionale, con contributi di più di cinquanta professionisti del settore delle tecnologie assistive nel mondo.
Il manuale, che espone un processo di valutazione ed abbinamento tra Tecnologie Assistive e Persona, verrà presentato il 12 settembre p.v. nella sede dell’Istituto Leonarda Vaccari alle 18.30, dalla prof.ssa Marta Olivetti Belardinelli dell’Università di Roma “La Sapienza”, nell’ambito degli incontri organizzati sul tema “Quando la cultura è …terapia”; ci sarà un secondo evento: la presentazione del romanzo di Serena Dandini “Grazie per quella volta”, introdotto da Neri Marcorè che dialogherà con l’autrice. Insieme ai curatori, interverranno il prof. Stephen M.Bauer, Phd Rehabilitatio Science Departement University of Buffalo e Linda Jeanne Elsaesser, Pt, Atp, Physical Therapist and Rehabilitation Engineering and Assistive Tecnology Society of North America (Resna). L’incontro sarà moderato dal dott. Nuccio Fava, presidente della sezione italiana dei Giornalisti Europei. Un aperitivo sulla terrazza del Bibliobar concluderà la serata.
Mariateresa Caliendo
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