L’occasione delle elezioni 2013 poteva essere per i giornali il momento giusto per riguadagnare il ruolo di amplificatori delle esigenze della gente comune. I politici avrebbero dovuto tarare le agende sui titoli delle prime pagine e non il contrario.
In un mondo dove anche il nobel rischia di essere offuscato da “L’anti premio nobel che unisce Google e Facebook”, e dove le immagini rappresentano la nuova forma di scrittura si deve cavalcare il cambiamento con forme sostenibili. Leggere i giornali gratuitamente è ormai abitudine diffusa… ma non più sostenibile!
Freccero nel suo ultimo saggio dice “leggere la Tv significa fare un’analisi sociologica più accurata di uno stage sul campo…il pubblico scegliendo reti e programmi comincia a dettare le sue regole al palinsesto”.
Il rettore dell’Università Europea di Roma afferma che la pedagogia deve seguire i tempi. Il calo degli iscritti all’università ne è prova. La sapienza non risiede più fra le mura di un edificio o di chi la rappresenta?
L’attaccamento degli italiani al contante vacilla: nel 2012 quasi un miliardo di euro è stato pagato dagli italiani utilizzando il cellulare come strumento di attivazione del pagamento.
Il Mobile Remote Payment & Commerce passa infatti da 700 milioni di € nel 2011 a oltre 900 milioni di euro nel 2012, registrando una crescita del +30%.
Segnali che vanno interpretati!