Advertising quale futuro? Strategie – format – strumenti per i media nel secolo della mobilità. Ne parleremo domani (8 maggio) presso l’UPA a Milano con Giovanna Magioni (UPA), Matteo Cardani (Publitalia 80), Emilia Costa (Rai Pubblicità), Gian Paolo Balboni (Telecom), Paolo Ciuccarelli (Politecnico di Milano).
“Internet terzo incomodo fra stampa e TV” è il titolo del seminario organizzato dall’Osservatorio TuttiMedia nel 2000. Già allora abbiamo segnalato quanto importante fosse fare attenzione al nuovo mezzo ed ai suoi imprevedibili sviluppi. Allora non immaginavamo che nel 2016, secondo quanto riportato nella ricerca “U.S. Mobile Ad Revenue” di Pew Research, la pubblicità su mobile raggiungerà un fatturato di 30 miliardi di dollari solo negli Stati Uniti. Nel 2009 era pari a zero. L’accelerazione nella crescita è arrivata nel 2011. Nel 2013 il fatturato è stato di 10 milioni di dollari che raddoppieranno l’anno prossimo. Intanto Google costruisce un ponte fra il mondo online e off-line: attraverso il telefono invia un segnale che ti avverte se stai camminando vicino ad un prodotto cercato in Rete. Il tempo di Minority Report, il film di Spielberg del 2002, è arrivato.

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Maria Pia Rossignaud e Derrick De Kerckhove
Maria Pia Rossignaud Laureata in lingue e letterature straniere, specializzata in giornalismo e comunicazione di massa alla LUISS, è giornalista professionista dal 1992. Ha lavorato presso le redazioni de Il Mattino e il Roma. Ha insegnato Editoria Elettronica presso la Scuola superiore di giornalismo della LUISS, è stata titolare della cattedra di “Economia e Gestione delle Imprese Giornalistiche” e di “Giornalismo e divulgazione scientifica” nella facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università “La Sapienza” di Roma, è stata anche componente del Consiglio Direttivo dell’UGIS (Unione Giornalisti Italiani Scientifici) e membro del comitato editoriale del CNIPA (Centro Nazionale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione). Vanta diverse pubblicazioni. È direttore della rivista di cultura digitale “Media Duemila” e vicepresidente dell’Osservatorio TuttiMedia. Derrick de Kerckhove è stato il direttore del Programma McLuhan in Cultura e Tecnologia ed autore di La pelle della Cultura e dell’Intelligenza Connessa (“The Skin of Culture and Connected Intelligence”) e Professore Universitario nel Dipartimento di lingua francese all’Università di Toronto. Attualmente è docente presso la Facoltà di Sociologia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II dove è titolare degli insegnamenti di “Metodi e analisi delle fonti in rete”, “Sociologia della cultura digitale” e di “Sociologia dell’arte digitale”. Direttore scientifico della rivista di cultura digitale Media Duemila.