Quattro giorni di studio, importanti dibattiti e approfondimenti coordinati da Stefano Rodotà, responsabile scientifico dell’iniziativa, che coinvolgeranno i relatori, il pubblico e la città intera in uno scambio di idee, opinioni e riflessioni su un tema di grande attualità. Tutto questo è il Festival del Diritto, evento di respiro internazionale in programma a Piacenza dal 25 al 28 settembre. Giunto alla settima edizione, il tema di quest’anno è “Partecipazione/esclusione”, intorno al quale si discuterà con illustri esperti.
Organizzata dall’Amministrazione comunale piacentina con la casa editrice Laterza, la manifestazione è ormai entrata nel cuore degli appassionati del sapere, della conoscenza e del diritto in particolare. Grazie alla presenza di illustri docenti, esperti e studiosi, unitamente alla partecipazione delle tante realtà associative, economiche, culturali e scolastiche piacentine, il Festival del Diritto rappresenta una preziosa occasione per riflettere su noi stessi, per interrogare il nostro presente e provare a costruire un futuro migliore, soprattutto per le nuove generazioni.
L’ingresso a tutti gli eventi è libero e gratuito fino a esaurimento posti. La prenotazione è prevista esclusivamente per le scuole e solo fino al raggiungimento di un quarto della capienza della sala.
Venerdì 26, alle ore 12, presso il Palazzo Galli Salone dei Depositanti, si terrà il forum “Democrazia orizzontale: Rete e iniziative popolari”, coordinato da Anna Masera e al quale interverrà il direttore scientifico di Media Duemila Derrick de Kerckhove, insieme a Corinna Caracciolo, Juan Carlos De Martin, Valentina Pazè e Gabriella Turnaturi.