Andiamo verso una nuova cultura dell’intimità? Una domanda che racchiude il sentimento di una modernità che ci rende nudi. “Etica e trasparenza nell’era dei Big Data” tema della tavola rotonda della VI edizione del premio Nostalgia di Futuro è stato il nostro contributo alla società che cambia. “Pubbliche intimità. L’affettivo quotidiano nei siti di Social Network” è il libro che segnaliamo perché Giovannella Greco propone ed impone interrogativi inediti in linea con quanto Media Duemila e l’Osservatorio TuttiMedia studiano. Il libro edito da Franco Angeli editore – Collana MediaCultura è un “manuale d’uso” perfetto per le riflessioni che vogliamo portare avanti nel 2015.
L’autrice Giovannella Greco spiega: “Se fino a ieri abbiamo vissuto in privato scegliendo quali parti della nostra vita rendere pubbliche, oggi viviamo in pubblico scegliendo quali parti della nostra vita mantenere private. È questo rovesciamento generato dalla connettività della Rete a ridefinire il senso dell’intimità tra vita online e offline”.

La connettività tecnologica e sociale della Rete solleva inediti interrogativi sul senso dell’azione comunicativa e del nostro essere nel mondo. La percezione di uno stato di connessione permanente trasforma l’esperienza tra vita online e offline, modifica la natura e la qualità delle relazioni sociali e le pratiche di costruzione dell’identità, ridefinisce la relazione tra sfera pubblica e privata.
Nello spazio pubblico interconnesso del web sociale, luogo emblematico della vita quotidiana odierna, si attivano nuove modalità di relazione e di costruzione sociale dell’identità, si coltivano pratiche condivise di messa in pubblico del privato, si inaugurano nuove forme e un senso inedito di intimità. Stiamo sperimentando cosa significa vivere al tempo stesso qui e altrove. E ne siamo solo in parte consapevoli.
Come si trasforma l’esperienza? Come si costruiscono relazioni sociali e processi identitari? Cos’è pubblico e cos’è privato? Quale configurazione e quale senso assume l’intimità? Come cambia la vita affettiva quotidiana?
Sono questi alcuni dei nodi che animano il dibattito fra gli autori del volume e il confronto tra analisi ed esperienze di ricerca qui proposte.
Il volume si articola in due parti: nella prima (Identità e relazioni sociali in Rete) trovano collocazione analisi ed esperienze di ricerca sulle pratiche di relazione sociale e di costruzione dell’identità che si attivano nel web sociale; nella seconda (Emozioni e intimità in Rete) il confronto sulla dimensione emotivo-affettiva della vita sociale e sulla ridefinizione dell’intimità nei siti di Social Network si declina secondo diversi approcci.

La seconda parte del volume si apre con il contributo del nostro direttore scientifico Derrick de Kerckhove (L’impatto di Internet sul sistema limbico sociale) il quale, utilizzando la metafora del sistema limbico organico, indaga le condizioni di nascita, comunicazione e sviluppo delle emozioni in Rete. La vita emozionale della Rete è molto intensa e manca di pudore. La gente sente il bisogno di condividere sempre più dettagli tanto su di sé quanto sulla politica. I grandi movimenti che popolano la Rete si configurano secondo de Kerckhove come emozioni connettive e collettive che attraversano frontiere e culture. Propone di chiamare “e-mozione” l’attivazione elettronica e digitale che consente alle persone di mettersi in moto con un coinvolgimento emotivo, dunque civico, alla cosa pubblica. I social media, trasportando emozioni e facendole condividere, funzionano come un sistema integrativo di pulsioni, desideri, frustrazioni che circolano alla velocità della luce.

Giovannella Greco è professore ordinario di Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso il Dipartimento di Lingue e Scienze dell’educazione dell’Università della Calabria. Il suo interesse scientifico è focalizzato su tre principali campi di ricerca: media e rappresentazioni sociali; giovani e media; comunicazione ed educazione. Tra i suoi lavori più recenti: Giovani e media: una questione di media education («Qualeducazione», 2010:75); La comunicazione nelle scienze dell’educazione (Anicia 2009, ed.); La svolta comunicativa. Uno sguardo sull’universo giovanile (Aracne 2008, ed.).

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Sara Aquilani
Ha conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi della Tuscia e si è specializzata in Editoria e Giornalismo presso l'Università LUMSA di Roma. Attualmente lavora per TuttiMedia/Media Duemila.