Questa settimana segnalo il volume: “Donne sull’orlo della conciliazione. Appunti tra tempi di vita e di lavoro” (Confesercenti Provinciale di Napoli – Camera di Commercio I.A.A. di Napoli) della mia giovane amica Francesca Vitelli. L’autrice ripercorre il cambiamento del ruolo delle donne nella società, sempre più divise tra famiglia e lavoro. Spiega quanto la legge n. 53/2000 (congedo parentale) ha prodotto cambiamenti. La norma accorda la possibilità non solo alle donne ma anche agli uomini, di astenersi dal lavoro in occasione della nascita di un figlio, di usufruire di interventi formativi, prevede un sostegno ai soggetti portatori di handicap e si preoccupa della flessibilità di orario anche nell’organizzazione della vita urbana. Secondo uno studio condotto dalla Fondazione ANCI Ricerche CITTALIA nel 2010 il giudizio che le donne danno, dopo dieci anni di vigenza della norma, è negativo. In più la situazione femminile non ha recepito le priorità della Strategia di Lisbona: innalzamento del livello occupazionale delle donne fissato al 60% e la copertura territoriale dei servizi per l’infanzia da 0 a 3 anni al 33% per il 2010. L’Isfol, infatti, nel primo caso riporta un mancato raggiungimento dell’obiettivo con tassi di occupazione femminile fermi al 46,4% che fanno registrare un gap di genere intorno ai 20 punti percentuali e nel secondo, la numerosità degli asili nido segnala un raggiungimento insufficiente fermo appena al 12%. Nel periodo di crisi economica che stiamo vivendo al Nord si registra un 57%, al Centro un 52,3% mentre al Sud e sulle Isole è fermo al 30,7%.

Il volume fornisce un panorama ampio ed articolato sul mondo femminile arricchito da illustrazioni che ben rappresentano le difficoltà quotidiane, l’autore è il vignettista Pietro Vanessi.

Francesca Vitelli consulente per la progettazione complessa Confesercenti Napoli (Aprile 2006 – Marzo 2014). Direttore UPN (gennaio 2004 – dicembre 2012). Consulente Lavoratore autonomo (febbraio 2001 – Marzo 2005 Napoli). Responsabile del settore tecnico per CIA – Confederazione Italiana Agricoltori di Napoli. Consulente Camera di Commercio di Napoli (ottobre 2002 – Agosto 2004). Consulente per l’imprenditoria femminile e lo start up di impresa per lo sportello ATHENA del Comitato per l’imprenditoria femminile.
Consulente Consiglio Regione Campania (gennaio 2002 – dicembre 2002)
. Consulente della III Commissione “Programmazione, Agricoltura, Turismo ed altri settori produttivi” della Regione Campania in materia di accesso ai finanziamenti da parte delle imprese a valere su fondi FEOGA per la formazione e lo sviluppo di impresa. Borsista Camera di Commercio di Napoli (dicembre 1998 –dicembre 2000).

Maria Pia Rossignaud

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Maria Pia Rossignaud
Giornalista curiosa, la divulgazione scientifica è nel suo DNA. Le tecnologie applicate al mondo dei media, e non solo, sono la sua passione. L'innovazione sociale, di pensiero, di metodo e di business il suo campo di ricerca. II presidente Sergio Mattarella la ha insignita dell'onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. Vice Presidente dell’Osservatorio TuttiMedia, associazione culturale creata nel 1996, unica in Europa perché aziende anche in concorrenza siedono allo stesso tavolo per costruire il futuro con equilibrio e senza prevaricazioni. Direttrice della prima rivista di cultura digitale Media Duemila (fondata nel 1983 da Giovanni Giovannini storico presidente FIEG) anticipa i cambiamenti per aiutare ad evitare i fallimenti, sempre in agguato laddove regna l'ignoranza. Insignita dal presidente Mattarella dell'onorificenza di "Cavaliere al Merito della repubblica Italiana. Fa parte del gruppo di esperti CNU Agcom. E' fra i 25 esperti di digitale scelti dalla Rappresentanza Italiana della Commissione Europea. La sua ultima pubblicazione: Oltre Orwell il gemello digitale anima la discussione culturale sul doppio digitale che dalla macchina passa all'uomo. Già responsabile corsi di formazione del Digital Lab @fieg, partecipa al GTWN (Global Telecom Women's Network) con articoli sulla rivista Mobile Century e sui libri dell'associazione. Per Ars Electronica (uno dei premi più prestigiosi nel campo dell'arte digitale) ha scritto nel catalogo "POSTCITY". Già docente universitaria alla Sapienza e alla LUISS.