Flavia Marzano responsabile dell’assessorato Roma semplice è esperta di open innovation e pubblica amministrazione. Mette al centro del suo mandato il web, l’Internet che serve a migliorare la vita.

Appassionata di acronimi alla CoCoCo assegna le parole.

Collaborare per condividere conoscenza. Le ho chiesto cosa significa per Roma?
“Significa essere a disposizione di tutti: stakeholder, politici, impiegati, ogni persona interna ed esterna all’amministrazione comunale”.
“E’ mio desiderio trasferire e sostenere le competenze tecnologiche quali abilità per fare meglio….”
“Desidero collaborare e condividere conoscenza con tutta la città e soprattutto formare quel terzo degli italiani che è ancora lontano da Internet, e non sono solo anziani”.
“Supportare l’informazione e la formazione affinché i servizi online siano fruiti e concepiti quale sistema per vivere meglio è una priorità”.

La tua prima azione concreta?
“Riunire, a stretto giro, i vincitori di un bando pubblicato ed assegnato con le precedenti amministrazioni ma che oggi è fermo.
“Metterò insieme fornitori, si tratta di un ‘associazione temporanea di imprese, e dirigenti del comune affinché l’innovazione non resti sulla carta”.
“Dobbiamo creare un portale che sia strumento per migliorare la vita quotidiana del cittadino. Le emergenze ci sono, non possiamo negarlo ma bisogna agire e non lasciare che ti travolgano”.

Flavia Marzano si è anche divertita a trasformare la parola politica in un acronimo.
POLITICA  è diventato un acronimo che significa Persone con Opzioni di scelta Laica per un governo di InclusioneTrasparenzaInformazione dedicato alla Costruzione di una società Aperta.
Desidera una politica aperta all’ascolto, un’amministrazione trasparente che apra tutti i propri dati (Open Data).
Auguri a Flavia che Media Duemila seguirà e sosterrà.
Con lei condivido la rete Wister (Women for Intelligent and Smart TERritories), un periodo nell’associazione SGI (Stati Generali dell’Innovazione), tutti e due i network creati da lei.
Ho avuto, dunque modo, di conoscerla ed apprezzare le sue qualità di innovatrice a tutto tondo.

alt= "Flavia Marzano"

Articolo precedenteInfocivica invia appello a Renzi su rinnovo RAI
Articolo successivoLuciano (FUB): “Alleanza con NCFTA più tutele online”
Maria Pia Rossignaud
Giornalista curiosa, la divulgazione scientifica è nel suo DNA. Le tecnologie applicate al mondo dei media, e non solo, sono la sua passione. L'innovazione sociale, di pensiero, di metodo e di business il suo campo di ricerca. II presidente Sergio Mattarella la ha insignita dell'onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. Vice Presidente dell’Osservatorio TuttiMedia, associazione culturale creata nel 1996, unica in Europa perché aziende anche in concorrenza siedono allo stesso tavolo per costruire il futuro con equilibrio e senza prevaricazioni. Direttrice della prima rivista di cultura digitale Media Duemila (fondata nel 1983 da Giovanni Giovannini storico presidente FIEG) anticipa i cambiamenti per aiutare ad evitare i fallimenti, sempre in agguato laddove regna l'ignoranza. Insignita dal presidente Mattarella dell'onorificenza di "Cavaliere al Merito della repubblica Italiana. Fa parte del gruppo di esperti CNU Agcom. E' fra i 25 esperti di digitale scelti dalla Rappresentanza Italiana della Commissione Europea. La sua ultima pubblicazione: Oltre Orwell il gemello digitale anima la discussione culturale sul doppio digitale che dalla macchina passa all'uomo. Già responsabile corsi di formazione del Digital Lab @fieg, partecipa al GTWN (Global Telecom Women's Network) con articoli sulla rivista Mobile Century e sui libri dell'associazione. Per Ars Electronica (uno dei premi più prestigiosi nel campo dell'arte digitale) ha scritto nel catalogo "POSTCITY". Già docente universitaria alla Sapienza e alla LUISS.