L’Annual industrial Survey Report 2017, che ogni anno viene pubblicata dopo il MWC, quest’anno, è dedicata alla tecnologia 5G ed all’evoluzione tecnologica che vedrà il mondo del mobile adottare la virtualizzazione delle infrastrutture (funzioni di rete virtualizzate (NFV) e reti di software (SDN) che permetterà un abbattimento dei costi operativi. Questa flessibilità dovuta alle infrastrutture agili consentirà il concetto di network as a service e andrà di pari passo con l’emergere del 5G, la prossima generazione di tecnologia cellulare.
Il 96% degli intervistati dichiara che la tecnologia 5G sarà ampiamente disponibile nei mercati entro il 2025 al più tardi, il 31% è certo che il 5G sarà già la tecnologia principale entro il 2020. Le difficoltà vengono dai costi di implementazione e dalla sfida tecnologica che è la virtualizzazione.
Il 45% degli intervistati ha dichiarato che la virtualizzazione porterà i costi a un livello sostenibile, ma il 43% non è sicuro di tutto ciò. Sarà interessante vedere fino a che punto questa incertezza scomparirà nei sondaggi nei prossimi anni.
Oltre alle sfide per le infrastrutture, gli operatori mobili si trovano ad affrontare quelle relative alla sicurezza. Il 37% degli intervistati ha indicato la sicurezza come il più grande problema che la telefonia mobile ha di fronte quest’anno. L’Internet delle cose, argomento ormai ricorrente, è stato visto dal 48% dagli intervistati come l’area di business più attraente per il 2017.
Per il 16% la voce non ha futuro come fonte di reddito, che non è una novità per gli operatori ma che non capiscono quanto velocemente hanno bisogno di trovare nuove aree per generare entrate.
Tuttavia, gli operatori sono ancora visti come fornitori di infrastrutture critiche e abilitatori dell’ecosistema mobile. L’88% dei nostri intervistati ha confermato che la tecnologia mobile è vista come un abilitatore di accesso per tutti. Annual Industry Report 2017, il file completo da scaricare qui o ebook da scaricare qui.