Oggi venerdì 10 novembre il Chapter italiano dell’International Institute Communications (IIC) festeggia il suo 20ᵒ anniversario proprio nel luogo in cui è nato, la Sala degli Arazzi della sede Rai di Roma. E lo fa organizzando, insieme ad Agcom, membro istituzionale dell’IIC, la conferenza “Vent’anni dopo, passato, presente e futuro della convergenza nelle comunicazioni nei 20 anni del Capitolo Italiano”.
Creato alla fine del 1996, il Chapter italiano dell’IIC ha iniziato a operare nel 1997 e al pari degli altri Chapter nazionali, svolge un ruolo centrale nella vita dell’Istituto, offrendo il proprio contributo al perseguimento degli obiettivi dell’IIC.
L’IIC (www.iicom.org) è un organismo internazionale indipendente, non profit, statutariamente definito come “il luogo indipendente della convergenza”, non solo fra tecnologie e mercati, ma anche fra modelli culturali e forme d’organizzazione sociale e raccoglie decision-makers, regolatori, studiosi e operatori di comunicazione di 70 paesi con lo scopo di assicurare un utilizzo della comunicazione come fattore positivo di cambiamento umano e sociale.
Nell’incontro che vedrà tra i partecipanti il sottosegretario allo Sviluppo Economico, Antonello Giacomelli, il presidente dell’Agcom, Angelo Marcello Cardani,  il direttore generale della Commissione Europea Dg Connect, Roberto Viola, la presidente Rai Monica Maggioni, il presidente dell’IIC, Chris Chapman e quello del Chapter italiano Augusto Preta, l’ex presidente dell’IIC e consigliere di Rai Way, Fabio Colasanti, il Consigliere d’Amministrazione di Mediaset Gina Nieri, gli amministratori delegati di Tim, Amos Genish, di Viacom, Andrea Castellari, di Discovery Sud Europa, Marinella Soldi, di Open Fiber, Tommaso Pompei, di Wind Tre, Jeffrey Hedberg, il Presidente di Vodafone Italia, Pietro Guindani e il Managing Director di Google Italia, Fabio Vaccarono, saranno analizzati gli enormi cambiamenti del mondo delle comunicazioni nei vent’anni trascorsi e si proverà a fornire una risposta sui possibili traguardi futuri per essere pronti a cogliere le convergenze possibili nel contesto dell’economia digitale.
Un momento importante sarà inoltre rappresentato dal Premio Agcom-IIC Antonio Preto per lo sviluppo della cultura delle comunicazioni. Il Premio, che ricorda la figura dell’ex Commissario Agcom scomparso prematuramente lo scorso anno, è destinato a personalità che si sono particolarmente distinte per il loro contributo alla crescita del settore delle comunicazioni e a giovani studiosi che saranno premiati, attraverso borse di studio, per i loro lavori scientifici e il profilo curriculare.

Il compito di nominare i vincitori è stato affidato a una giuria composta da Enzo Cheli, primo Presidente dell’Autorità, Marcello Clarich, Derrick De Kerckhove, Sandro Frova, Mario Morcellini, Giulio Napolitano, Maria Pia Rossignaud e Antonio Sassano.

Il Premio, che è stato reso possibile grazie al contributo delle principali aziende del settore e all’omaggio dell’artista Claudio Andreoli, verrà consegnato dal Sottosegretario allo Sviluppo Economico, Antonello Giacomelli, e dal Direttore generale della Commissione Europea DG Connect, Roberto Viola, alla presenza della signora Preto.

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Premio Preto

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Sara Aquilani
Ha conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi della Tuscia e si è specializzata in Editoria e Giornalismo presso l'Università LUMSA di Roma. Attualmente lavora per TuttiMedia/Media Duemila.