Siamo nel 2018 e la TV è ancora protagonista al Consumer Electronics Show (CES) di Las Vegas (Nevada) dove è sempre al primo posto ed è sempre più grande.
La televisione non è sicuramente morta.
Al CES 2018 è stato presentato da LG il primo schermo UHD da 65” realizzato in tecnologia OLED e capace quindi di essere riavvolto e scomparire quando non in uso, esattamente come 20 anni fa si faceva con i vecchi schermi di tela usati per la proiezione frontale.
In un modo di schermi sempre più grandi, che permettono esperienze multimediali sempre più immersive, il problema della gestione degli spazi casalinghi non è sempre di facile soluzione. Lo schermo riavvolgibile non solo può scomparire in un cassonetto come fosse una tapparella, ma può anche essere più facilmente rimosso ed immagazzinato, consentendo una gestione flessibile degli spazi.
Nel passato soluzioni di schermi flessibili e riavvolgibili erano già stati proposti nel segmento dei dispositivi portatili, come una strada possibile per superare i limiti imposti al display dalla tascabilità del dispositivo. Questo prodotto di LG è invece il primo tentativo di utilizzare la flessibilità offerta dalla tecnologia OLED per grandi dimensioni.
“Il mercato dei piccoli televisori in termini di volume totale, è, infatti in in calo, con un tasso che è sceso a 1,6 apparecchi per famiglia. Sul grande schermo, d’altra parte, stiamo assistendo a una crescita a due cifre “, spiega Stéphane Curtelin, direttore marketing e comunicazione di LG France”.
Una tendenza confermata da Samsung, in cui gli schermi di oltre 55 pollici (1,4 metri di diagonale) rappresentano ora un terzo delle vendite contro solo il 20% di un anno fa. Samsung ha inoltre presentato una TV, chiamato The Wall, 142 pollici (3,6 metri), che sarà distribuito a fine 2018.