Ci sono poche cose importanti per una società dove la stampa è libera e prospera. Mentre il mondo digitale si evolve, i giornalisti e gli editori stanno affrontando nuove opportunità, ma anche nuove sfide. Avere la flessibilità e il budget necessario per sperimentare nuovi progetti di innovazione può aiutare a risolvere alcune di queste sfide.
Per quasi tre anni il Digital News Innovation Fund, parte della Google News Initiative, ha sostenuto gli editori in questo lavoro, con un impegno di € 150 milioni per avviare e coltivare progetti innovativi all’interno dell’ecosistema europeo delle notizie. Fino ad ora sono stati impegnati 94 milioni di euro, con il prossimo round di finanziamenti a venire.
Il lancio del Rapporto del Fondo DNI del 2018, delinea l’impatto dei progetti finanziati finora. Ad oggi DNI ha ricevuto più di 4.800 domande, con 461 progetti di successo provenienti da 29 paesi.
I progetti presentati come idee iniziali sono stati sviluppati e implementati come soluzioni eleganti nelle redazioni di tutta Europa. La relazione presenta progetti che hanno compiuto progressi nell’affrontare quattro principali sfide del settore:
Combattere la disinformazione: progetti che funzionano per difendere e proteggere il giornalismo di qualità utilizzando il controllo dei fatti e altre tecnologie per combattere la disinformazione
Raccontare storie locali: progetti che assicurano che gli editori locali e i più piccoli abbiano una voce più forte nello spazio digitale
Incremento delle entrate digitali: progetti che mirano ad aiutare gli editori ad accedere a opportunità nuove o migliori per trasformare i loro contenuti in entrate
Esplorare nuove tecnologie: progetti che utilizzano la tecnologia digitale per automatizzare flussi di lavoro o contenuti al fine di supportare il giornalismo originale o migliorare l’esperienza di lettura
Questi sono problemi che devono affrontare tutti nell’ecosistema delle notizie in tutta Europa e sono alcuni degli argomenti più interessanti per i candidati. Tra i progetti inclusi ci sono: Full Fact, un’organizzazione di beneficenza indipendente che utilizza il controllo automatico dei fatti per verificare oltre 25.000 articoli multimediali alla settimana; La Voz de Galicia, le cui soluzioni software Hyperlocal Listener e Community Manager aiutano i giornalisti a soddisfare le esigenze degli utenti locali; Steady, che consente agli editori digitali di monetizzare singoli pezzi di contenuto attraverso le entrate della sottoscrizione; e Frames, che sfruttano il potere del data journalism, semplificando e divulgando il suo utilizzo.
Quest’anno molti progetti hanno assunto un approccio sempre più collaborativo, con gli editori che lavorano su linee organizzative e nazionali, mettendo in comune le risorse e condividendo le conoscenze per creare progetti su misura; o usando la codifica open source.
Dalle startup alle grandi redazioni, alle testate giornalistiche locali e nazionali, i progetti finanziati da DNI stanno abbracciando le opportunità in cui la tecnologia può potenziare il giornalismo digitale, evolvendo e reinventando tutto, dagli abbonamenti e il controllo dei fatti al contenuto personalizzato e al coinvolgimento dei lettori.