Anche quest’anno si è svolta a Berlino una nuova edizione dell’IFA, il salone internazionale dell’elettronica di consumo, che dal 6 all’11 settembre ha messo in mostri gli ultimi ritrovati in campo elettronico ed informatico. IFA è l’acronimo di Internationale Funkausstellung (Esibizione radiofonica internazionale), nome che fa subito intuire quanto indietro nel tempo affondi le radici (la prima edizione è datata 4 dicembre 1924) una fiera che oggi è riconosciuta tra le più importanti al mondo nel settore, e in Europa contende lo scettro al Mobile World Congress di Barcellona e al CEBIT di Hannover: 1.500 gli espositori presenti nell’edizione 2019, provenienti da 48 Paesi. Tra i marchi principali: Astra, Beko, Canon, Daewoo, Epson, Deutsche Telekom AG, Fujitsu Siemens, Grundig, JVC, Hama, Harman International, Hitachi, LG, Loewe, Metz, Olympus, Panasonic, Philips, Pioneer, Samsung, Sharp, Sony, Toshiba e Vestel. Migliaia i prodotti elettronici presentati, dal mondo della domotica alle telecomunicazioni, dai videogames alla realtà virtuale, dal fitness all’home entertainment, anche se, come prevedibile, l’interesse maggiore è stato riservato alle novità nei settori smartphone e smart Tv, seguiti da notebook e dispositivi indossabili. Proprio in riferimento agli smartphone, Samsung, in concomitanza con l’avvento del 5G, ha presentato il nuovo Galaxy A50, destinato a raggiungere il grande pubblico grazie ad un prezzo annunciato accessibile a tutti e l’attesissimo Samsung Galaxy Fold (bis), realizzato questa volta in versione più robusta del precedente. LG ha mostrato il suo primo smartphone con tre schermi: il G8x ThinQ a libretto, con due display principali e un terzo posteriore, a breve disponibile sul mercato. Sony ha invece presentato il modello Xperia 5, dispositivo top di gamma dalle dimensioni compatte, con schermo da 6,1 pollici con risoluzione FullHD+. Gran parte della scena l’hanno conquistata i nuovi modelli di smart TV, rigorosamente in 8K, per un’accuratezza di dettaglio senza precedenti e con formati sempre più grandi: in questo contesto citiamo come esempi eclatanti Sharp, che ha presentato in fiera un monumentale lcd 8K da 120 pollici, con 3,04 metri di diagonale, che gli è valso il primato di più grande TV al mondo nella categoria a cristalli liquidi, e Sony, che ha esposto i modelli della serie Bravia Master ZG9 (già disponibili in Europa), in particolare un modello da 98 pollici con un costo intorno agli 80 mila euro.
LG ha puntato tutto sullo stile e il design presentando ufficialmente la preannunciata gamma denominata Signature (vincitrice del Red Dot Award) con la particolarità unica dei Tv di potersi ripiegare all’interno della base. Il modello Signature 88Z9, in particolare, è il primo tv oled 8K al mondo, raggiunge una risoluzione di 7680 x 4320 pixel e integra un sistema di altoparlanti da 80 watt di potenza.
Particolare e originale il progetto di Netgear (una delle maggiori aziende dedicate alla realizzazione di router) che ha deciso di creare un connubio tra arte e tecnologia progettando quadri da parete digitali, sempre pronti a cambiare il dipinto o la fotografia che riproducono all’interno della cornice per infinite possibilità creative: “All’Ifa di Berlino presentiamo tutta la nostra gamma di prodotti Nighthawk e Orbi pronti per il WiFi 6 – ha spiegato Ivan Tonon, country manager di Netgear Italia, ai microfoni di Sky – ma presentiamo anche dei quadri digitali chiamati “Meural” che sono per noi una nuova sfida: con il gesto di una mano puoi accedere a oltre trentamila contenuti tra opere d’arte, immagini, foto dal mondo”.
Pone l’accento tutto sulla praticità e la versatilità, invece, la gamma di auricolari smart di Timekettle: piccoli ma potenti auricolari-traduttori tascabili, capaci di tradurre in tempo reale il parlato in numerose lingue straniere; dopo l’invenzione dei navigatori forse lo strumento più utile, se non indispensabile, per chi viaggia, esempio concreto di come la tecnologia possa essere progettata al servizio delle persone.

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Giacomo Birocchi
Laureato in Scienze della Comunicazione presso la Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM di Milano. Lavora come Executive Producer presso Duo Art Film, casa di produzione milanese. Attualmente collabora con Media Duemila.