Domani martedì 25 febbraio Vera Gheno dialogherà del suo ultimo libro “Femminili singolari” presso Generator Hostel, in Via Principe Amedeo, 251, Roma.

– ore 17:30 Check-in e ritiro libri

– ore 18:00 inizio evento

La partecipazione è libera, previa registrazione su Eventbrite.

Il linguaggio influenza il nostro modo di pensare e determina il modo in cui ci formiamo come persone. Con le parole diamo significato al mondo ed organizziamo i nostri pensieri. Ma le nostre parole contengono pregiudizi, il più delle volte determinati dall’abitudine.

Sindaca, architetta, avvocata: c’è chi ritiene intollerabile una declinazione al femminile di alcune professioni. E dietro a queste reazioni c’è un mondo di parole, un mondo fatto di storia e di usi che riflette quel che pensiamo, come ci costruiamo.

In “Femminili singolari – Il femminismo è nelle parole”, attraverso le innumerevoli esperienze avute sui social, Vera Gheno smonta, pezzo per pezzo, tutte le convinzioni linguistiche della comunità italiana, rintracciandone l’inclinazione irrimediabilmente maschilista.

Sarà possibile acquistare il libro in occasione della presentazione fino ad esaurimento scorte ed al prezzo promozionale di 13€ (prezzo di copertina 15€); prenota la tua copia in fase di registrazione. Tutte le copie saranno autografate dall’autrice.

Vera Gheno è una sociolinguista specializzata in comunicazione mediata dal computer. Insegna all’Università di Firenze, è stata per vent’anni collaboratrice dell’Accademia della Crusca e adesso lavora con Zanichelli. Di recente si occupa soprattutto di lingua dei social e dei comportamenti linguistici delle persone in rete e perciò si definisce ‘social-linguista’. Tra le sue ultime pubblicazioni Social-linguistica. Italiano e italiani dei social network (Cesati, 2017) e Tienilo acceso (Longanesi 2018). Nel 2019, oltre a Femminili singolari, ha dato alle stampe Potere alle parole. Perché usarle meglio (Einaudi), La tesi di laurea. Ricerca, scrittura e revisione per chiudere in bellezza (Zanichelli), Prima l’italiano. Come scrivere bene, parlare meglio e non fare brutte figure (Newton Compton).

 

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