Nasce Best Brands Club, il think-tank dei migliori brand nazionali, lo presentano Jean-Claude Juncker già presidente della Commissione Europea, Vittorio Meloni (UPA), Enzo Frasio, Presidente del Consiglio di Amministrazione GfK Italia, Vittorio Bucci, CEO di Inmediato Mediaplus, tracciano un quadro sullo stato dell’arte dei consumi, dei media e degli investimenti.
Lo scopo dell’iniziativa è creare valore per l’intero “sistema marca” italiano, ponendosi come punto di riferimento per coloro che ritengono che una solida relazione con il pubblico generi un successo più vero e duraturo per la marca. L’evento è stato moderato da Giovanni Ghelardi, CEO di Serviceplan Group Italia, che ha spiegato come e perché, dopo cinque anni di classifiche sulla marca realizzate con il patrocinio di UPA e il contributo di Rai Pubblicità, Serviceplan, GfK, 24ORE System, IGP Decaux e ADC GROUP, hanno dato vita al Best Brands Club.
In un mercato “data driven”, (guidato dai dati) è fondamentale che ciascun azienda abbia la percezione delle nuove esigenza dei consumatori , si nuove perché oggi dal seminario abbiamo imparato che il confinamento ha inciso anche sul consumatore che ha cambiato abitudini e preferenze. Le parole chiave nell’estate del post Covid 19, in questo contesto sono state ripensamento, riconfigurazione dei propri bisogni. Insomma, gli italiani sono cambiati: niente più acquisti d’impulso, ascoltano le storie sui prodotti, sono interessati alle aziende sensibili al clima. C’è interesse per la scienza, per le competenze e quindi le aziende che adottano comportamenti che possono incidere sul miglioramento della qualità della vita di tutti sono preferite alle altre. Quindi le aziende devono parlare ai consumatori, devono raccontare cosa sanno fare .
Finisce l’era dello storytelling e inizia quella storydoing.
Il quadro d’insieme di questo anno difficile indica che il mercato della tecnologia è stabile +0,3%, il modo del fai da te è cresciuto, la gente sente più il bisogno di case con spazi esterni, di cucine più grandi, di ambienti da dedicare al lavoro in abitazione con connessioni affidabili anche per il virtual entertainment.
Il consiglio a tutte le aziende è di ripensare la comunicazione perché il consumatore è cambiato radicalmente e chi ha capito come seguire i nuovi trend è cresciuto nonostante la crisi, e crescerà più degli altri nel prossimo biennio perché le aziende crescono nella misura in cui ricevono attenzione dal cliente.