Alessio Petralli da 14 anni organizza il Premio Mobius Multimedia Lugano, quest’anno ha aperto a nuove professionalità e per la sezione dedicata a e-book premia RCS per “Being Renzo Piano – il mondo visto con gli occhi di Renzo Piano” (www.abitare.it). Un’opera originale nella grafica ed anche nei contenuti perché alcuni redattori della rivista hanno seguito materialmente, niente Skype o videochat, il grande architetto. Un’altra novità da segnalare è la sezione: “il turismo visto dai giovani: la forza del marketing virale”. Gli studenti del corso sui nuovi media dell’USI hanno presentato i loro video turistici preferiti visti su YouTube, naturalmente, ed hanno motivato le loro scelte.
La giornata si è conclusa con una tavola rotonda su “Il libro del futuro e i media digitali”. La parola in questa caso è passata al nostro direttore scientifico Derrick de Kerckhove, a Gino Roncaglia neoautore di e-book, ad Andrea Basso direttore ricerca AT&T Labs del New Jersey Usa, a Gualtiero Carraro autore digitale di Carraro multimedia e a Paolo Paolini professore al Politecnico di Milano e docente all’Università della Svizzera italiana. Nelle prossime edizioni on line pubblicherò la sintesi di alcuni interventi ed un approfondimento sull’esperienza RCS, un’intervista al direttore di Le Temps premiata per la sezione quotidiani. Per ora chiudo con un commento di Derrick: anch’io ho tanta nostalgia di futuro. Il premio Giovannini è ormai ai nastri finali per la seconda edizione. Due prestigiosi stage attendono i vincitori per la sezione tesi, la tavola rotonda sarà dedicata ai diritti d’autore nell’era di Internet e la giuria sta valutando persone con idee particolarmente innovative da segnalare. Per l’anno prossimo auspico una sinergia con Lugano, quindi con Alessio Petralli e con tutti coloro che hanno nostalgia di futuro.
