Il mondo oggi va reinventato vi piaccia o no. Con l’Osservatorio TuttiMedia e Media Duemila cerchiamo di fare questo, invitiamo giovani e uomini di governo, professori, dirigenti di aziende a unirsi a noi per partecipare attivamente alla rivoluzione. “Una rivoluzione che può essere paragonata a quella francese, prima grande rivoluzione epocale ma con troppo sangue – sottolinea de Kerckhove -. Oggi per evitare gli errori del passato bisogna unirsi e pensare insieme per formare una grande mente globale. La nuova responsabilità è una responsabilità umanitaria. Noi siamo responsabili verso l’ambiente, verso la tecnologia, verso tutti, è il momento della responsabilità globale. Internet vive il suo momento di maturazione, WikiLeaks è uno di questi processi.  L’informazione sta esplodendo, il mondo implodendo. L’Implosione del mondo su se stesso porta alla necessità del confronto”.

 

Questo confronto noi dell’Osservatorio TuttiMedia e di Media Duemila lo proponiamo da sempre ed ora è più importante che mai promuovere riflessioni. Quest’anno abbiamo parlato di realtà aumentata, di neuroscienza e marketing, di nuove professionalità per nuovi giornalisti, di diritti di autore nell’era di Internet, argomento con il quale chiudiamo un anno e ne cominciamo un altro. Oggi la parole d’ordine è condivisione, condividere diritti e doveri, condividere visioni, condividere soluzioni. Intanto condividiamo il Natale, la fine e l’inizio di un nuovo anno con tutti i popoli che lo festeggiano contemporaneamente.

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