“La sfida alla cybersicurezza può essere sostenuta e vinta anche e soprattutto attraverso la collaborazione tra istituzioni, società civile, grandi player come Google, o altri soggetti che operano in questo ambito”, le parole sono di Bruno Frattasi Direttore Generale dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale che ha aperto l’evento organizzato da Google per promuovere la sensibilità degli utenti sull’aspetto sicurezza del mondo web e soprattutto condividere le azioni che il motore di ricerca esegue costantemente per tenere i suoi utenti al sicuro.

L’educazione rientra ormai in ogni aspetto della vita digitale infatti Bruno Fattasi ribadisce che “la consapevolezza dell’uso cibernetico passa innanzitutto dall’educazione: i ragazzi affascinati dal mondo digitale guardano solo al bello e non ai pericoli”.

La cybersicurezza significa anche strutture critiche del Paese, argomento di attualità in questi giorni delicati non solo in Europa con il conflitto in Ucraina ma anche in Medio Oriente, con grandi rischi geopolitici. Anche la dimensione digitale soffre di questa situazione.

“Puntiamo allo sviluppo tecnologico in modo tale che l’Italia possa arrivare a guadagnare autonomia strategica – ha concluso il direttore Direttore Generale dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale -. Abbiamo risorse per farlo, anche derivanti dal PNRR che non vanno sprecate, vanno utilizzate bene, subito e  senza ritardi”.

Articolo precedenteCanon Medical al Forum Sistema Salute | Leopolda 2023: la vision del “Made for life” e la tecnologia più avanzata
Articolo successivoAI e Giornalismo: nuovo comitato con Giusella Finocchiaro promosso dal Sottosegretario Barachini