La voce italiana è di Deborah Bergamini, deputata italiana, vice-segretaria e responsabile del Dipartimento Esteri e dei rapporti con la stampa internazionale di Forza Italia, vice-capogruppo del partito alla Camera dei deputati, nella delegazione italiana presso L’Assemblea Parlamentare del Mediterraneo.
L’onorevole interviene nella sessione dedicata a: “L’imprenditorialità nel mondo digitale e la sfida dell’intelligenza artificiale”, occasione per parlare delle aspettative delle imprese italiane che sono per il 99% piccole e medie imprese che credono nell’IA quale motore di sviluppo.
“Noi legislatori stiamo cercando di sostenere il corretto sviluppo di questa tecnologia – dice Deborah Bergamini – per quanto possiamo fare da autorità nazionale. Tuttavia non possiamo sottovalutare l’uso improprio dell’IA che riguarda l’etica, la privacy, la cybersecurity, le libertà umane”.
La deputata italiana puntualizza la necessità di uno sviluppo tecnologico umano centrico perché l’impatto dell’IA su alcuni settori, come quello del lavoro, impone scelte non usuali a chi deve legiferare.
“L’IA porta via alcuni tipi di lavori – precisa l’onorevole Bergamini – certo ne porterà di nuovi, ma abbiamo una rivoluzione da affrontare. Anzi dico di più: sarà impossibile pensare al concetto di lavoro così come lo intendiamo oggi”.
Parla di collaborazione necessaria, di condivisione di buone pratiche ed invita a considerare il Forum organizzato dall’Assemblea Parlamentare del Mediterraneo un’opportunità da coltivare e incoraggia i presenti a continuare il confronto.