Francesco Ottoveggio

Per Francesco Ottoveggio (Responsabile dell’Unità Media Currencies del Marketing Strategico di Mediaset) viviamo un importante periodo di transizione per il mondo della rilevazione delle audience: “il 2025 rappresenterà un anno decisamente importante – dice aprendo il suo intervento che conclude la prima tavola rotonda di Nostalgia di Futuro 2024 -. Auditel rilascerà i primi standard di Total Audience, come abbiamo visto anche nella presentazione di Sensemakers. Avremo quindi la possibilità di accedere all’ascolto complessivo dei contenuti dei broadcaster. In più Audicom rilascerà i primi dati della ricerca integrata digital e print. Infine, Audiradio sarà pronta con la sua nuova indagine con sistema misto CATI+SDK”.

Condivide tre aspetti che possono aiutare a capire questo periodo di transizione, partendo dalle metodologie che, sicuramente, diventano più complesse perché si stanno ibridando: “Alle metodologie campionarie, ad esempio quelle dei panel o delle ricerche telefoniche, vengono affiancate per la rilevazione digitale le metodologie censuarie – precisa”.

I sistemi ibridi diventano dunque determinanti. Inoltre, a seconda del peso della componente di rilevazione campionaria rispetto a quella censuaria vengono definiti i perimetri delle Audi: ad esempio, Audicom è JIC dei player pure-digital, dei Publisher Multimediali e delle piattaforme OTT.

Il secondo punto riguarda la interoperabilità, tema già proposto da Raffaele Pastore (direttore generale UPA) perché nel 2025 le Audi cominceranno a condividere i propri asset di ricerca. Su questo aspetto Ottoveggio sottolinea che le rilevazioni devono ambire alla massima uniformità, fondamentale per poter avere un quadro crossmediale delle Audience. In questo contesto un ruolo importante lo sta giocando l’utilizzo di un’unica tecnologia (quella dell’SDK) per misurare i consumi digitali.

Il terzo e ultimo aspetto, di cui riporta Francesco Ottoveggio, riguarda il panel finora utilizzato per la misurazione delle audience, che acquisisce una nuova funzione importante: fornire i parametri per la profilazione e l’individualizzazione dei dati censuari.

“I temi tecnici più importanti che possono fornire una lettura della transizione in atto – conclude Ottoveggio – sono sostanzialmente questi. Su questi tre punti parte la discussione attivata insieme ad Audicom con le grandi piattaforme”.

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