Le postille di Paolo Lutteri – 9 gennaio 2025
La rubrica di Paolo Lutteri quest’anno si chiama “Postille”, intese come lineamenti, chiose, commenti, immagini sull’innovazione tecnologica e i media nel contesto sociale. Il titolo è ispirato dal 3° canto del Paradiso di Dante: “Quali per vetri trasparenti e tersi,//o ver per acque nitide e tranquille,//non sì profonde che i fondi sien persi,//tornan d’i nostri visi le postille//debili sì, che perla in bianca fronte//non vien men forte a le nostre pupille;//tali vid’io più facce a parlar pronte.”
La prima cosa che possiamo vedere in uno specchio è il nostro ego. Nelle acque del Paradiso Dante cercava di scorgere le figure del mondo. Se noi oggi, invece di guardarci negli occhi, osserviamo il contesto che abbiamo alle spalle, scopriremmo un ecosistema industriale e mediatico che vuole governare il mondo. Non è un governo monolitico, anzi è piuttosto disordinato, ma così nello squilibrio forse garantisce il pluralismo e qualche libertà. Leggete come ‘The Guardian’, seducente e intrigante, avvia la promozione di abbonamenti al suo giornale on-line (traduzione letterale): ““Ecco cosa ci aspetta. Un ecosistema mediatico dominato da una manciata di proprietari miliardari. Malfattori che diffondono disinformazione online per alimentare l’intolleranza. Squadre di avvocati ricchi e potenti cercano di impedirci di pubblicare storie che non vogliono che tu veda. Gruppi di lobby con finanziamenti poco trasparenti, determinati a minare i fatti sull’emergenza climatica e altri dati scientifici consolidati. Stati autoritari che non tengono in alcun conto la libertà di stampa. *** Ma abbiamo qualcosa di potente dalla nostra parte. Ti abbiamo preso. Ecco perché ti invitiamo ad accedere al nostro brillante giornalismo investigativo con esclusivi extra digitali da sbloccare: 1. Articoli illimitati nella nostra app. 2. Lettura senza pubblicità su tutti i tuoi dispositivi. 3. Newsletter esclusiva per i sostenitori, inviata ogni settimana dalla redazione del Guardian. 4. Molte meno richieste di supporto. 5. Accesso completo all’app Guardian Feast. *** Il Guardian è finanziato da lettori come te in Italia e l’unica persona che decide cosa pubblichiamo è il nostro direttore. Se vuoi unirti a noi nella nostra missione di condividere con il mondo un giornalismo indipendente e globale, saremo lieti di averti al nostro fianco.”” Una campagna pubblicitaria ben ficcante per acchiappare lettori!
Paolo Lutteri