Giovanni Santella è il nuovo Segretario generale dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni; sostituisce Giulietta Gamba giunta alla fine del suo incarico. È stato nominato dal consiglio dell’Agcom nella seduta del 9 gennaio u.s.
Santella, 63 anni, è laureato in ingegneria elettronica all’università di Roma “La Sapienza”, ha conseguito l’abilitazione alla professione di ingegnere e il dottorato di ricerca in ingegneria delle telecomunicazioni e microelettronica. Ha svolto attività di ricerca presso la Fondazione Ugo Bordoni e dal 2001 è in Agcom dove ha ricoperto, tra l’altro, gli incarichi di Vicesegretario generale e guidato laDirezione reti e servizi di comunicazione elettronica e la Direzione tutela dei consumatori. Ha pubblicato lavori di carattere tecnico su riviste specializzate e svolto attività di insegnamento presso università e scuole di specializzazione in telecomunicazioni.
L’intero Consiglio ringrazia per il lavoro svolto la dottoressa Gamba, che andrà a presiedere il Comitato per le attività scientifiche dell’Autorit, e augura al nuovo Segretario generale un ottimo lavoro in una stagione di grande impegno per Agcom.
L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni è un’Autorità indipendente, istituita dalla legge 249 del 1997. Indipendenza e autonomia sono elementi costitutivi che ne caratterizzano l’attività e le deliberazioni.
L’Agcom è innanzitutto un’Autorità di garanzia: la legge istitutiva affida all’Autorità il duplice compito di assicurare la corretta competizione degli operatori sul mercato e di tutelare i consumi di libertà fondamentali degli utenti.
L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni è un’Autorità “convergente”. In quanto tale svolge funzioni di regolamentazione e vigilanza nei settori delle comunicazioni elettroniche, dell’audiovisivo, dell’editoria, delle poste e più recentemente delle piattaforme online. I profondi cambiamenti determinati dalla digitalizzazione del segnale, che ha uniformato i sistemi di trasmissione dell’audio (inclusa la voce), dei video (inclusa la televisione) e dei dati (incluso l’accesso a Internet), sono alla base della scelta del modello convergente, adottato dal legislatore italiano e condiviso da altre Autorità di settore a livello europeo e internazionale.
Al pari delle altre Autorità previste dall’ordinamento italiano, l’Agcom risponde del proprio operato al Parlamento, che ne ha stabilito i poteri, definito lo statuto ed eletto i componenti.
Sono organi dell’Autorità: il Presidente, la Commissione per le infrastrutture e le reti, la Commissione per i servizi e i prodotti, il Consiglio.
Le Commissioni sono costituite dal Presidente e dai due Commissari. La Commissione per i servizi e i prodotti è composta dal Presidente Giacomo Lasorella, Laura Aria e Elisa Giomi. La Commissione per le Infrastrutture e le Reti è composta dal Presidente, Antonello Giacomelli e Massimiliano Capitanio. ll Consiglio è composto dal Presidente e da tutti i Commissari.