In un contesto di crescente frammentazione del panorama mediatico e disintermediazione dei contenuti, Confindustria Radio Televisioni sottolinea l’importanza di sviluppare e implementare sistemi di misurazione degli ascolti che siano non solo accurati, ma anche in grado di valorizzare realmente il patrimonio radiotelevisivo italiano.

Siamo in un’epoca in cui i contenuti di qualità devono essere sostenuti da misurazioni efficaci e significative,” afferma il Presidente di Confindustria Radio TV, Antonio Marano, “solo così possiamo garantire che gli investimenti nel settore radiotelevisivo non solo siano valorizzati, ma contribuiscano attivamente alla crescita e alla sostenibilità dell’industria radiotelevisiva come protagonista del sistema culturale del paese”.

La diffusione di contenuti tra molteplici piattaforme e canali ha portato a un eccesso di offerta, con il rischio di disperdere l’attenzione del pubblico da produzioni di qualità.

Confindustria Radio Televisioni sottolinea la necessità di integrare ricerche affidabili e chiare sulle audience, sviluppando framework che considerino non solo le audience tradizionali, ma anche quelle digitali e le nuove forme di consumo dei contenuti. La convergenza delle ricerche integrate delle audience rappresenta un passo cruciale per comprendere il reale valore dei contenuti offerti e per ottimizzare le strategie di investimento nel settore.

La riflessione avviene in occasione del convegno “Convergenze nella rilevazione del sistema dei media”, organizzato da UPA, che si è svolto oggi a Milano.

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