Quando si legge che persino in America le versioni digitali dei giornali americani non portano sufficienti ricavi, per ogni dollaro guadagnato online sono sette quelli persi dalle versioni cartacee, si resta certo sconcertati. Il dato viene dalla Pew Research Center risultato di una ricerca che analizza il periodo fra la fine del 2010 e gli inizi di quest’anno su 38 testate Usa. Passando da un convegno all’altro e non solo in Italia questo scenario l’ho ben presente. Un dramma reale dunque quello dell’informazione che non riesce a trovare strade di crescita. Aspettiamo i primi dati sull’Huffington Post italiano. Intanto non saranno molti i giornalisti che troveranno collocazione in questa testata, Un aggregatore di blog non ne ha bisogno. Speriamo siano che per le entrate pubblicitarie la una nuova scommessa sia un successo. Oppure come ha detto Mario Morcellini: “Il settore della stampa si troverà ad essere una specie protetta e per sopravvivere avrà bisogno di essere sovvenzionata e tutelata come il teatro ed il patrimonio culturale italiano”.