I siti della Pubblica Amministrazione inutili dovranno scomparire dalla faccia del Web. È questa l’ultima iniziativa del ministero della Funzione Pubblica diretto da Renato Brunetta, che ha avviato una campagna di rottamazione di quei portali ormai vecchi e non aggiornati. Saranno gli stessi cittadini a segnalare l’esistenza di questi spazi pubblici collegandosi al sito www.accessibile.gov.it. Nel prossimo futuro, infatti, le pagine on line che nascono in ambito pubblico dovranno essere iscritte al dominio “gov.it”. Una sorta di certificazione che sarà sinonimo di siti semplici da leggere, di notizie facilmente accessibili, aggiornate e verificate.   

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