Due libri per capire il futuro. “Dall’umanità in Poi. Bellezza Intelligenza Coscienza” di Fabrizio Giacomelli, un’epopea della digitalizzazione con una finestra sull’era quantica e l’altro “Le sfide della società Onlife” di Giuseppe Iacono, che riporta alla criticità di governance di un fenomeno epocale che va tradotto in servizi e norme utili all’uomo e alla società.

Fulvio Ananasso, presidente Stati Generali dell’Innovazione ha moderato il confronto, al quale ho partecipato con Derrick de Kerckhove.

Giacomelli affascina condividendo pensieri sulla profondità del tempo, la complessità fisica e l’emergenza che si vive quando fenomeni inaspettati arrivano come il Covid-19.  Ma noi esseri umani ci siamo evoluti grazie anche alle complessità che abbiamo e dobbiamo affrontarle, sebbene a volte siamo noi a crearle.

Giacomelli parte da Aristotele che nella Metafisica ci insegna cos’è l’emergenza, ma sottolinea che la vita è una prima emergenza. Approfondisce il dualismo concettuale fra intelligenza e coscienza per arrivare alla riflessione prima di tutte le riflessioni contemporanee: cos’è l’intelligenza?  Il suo punto di vista è complesso come il libro di 500 pagine: una vera sfida nell’era dei non lettori.

Silvano Tagliagambe nell’introduzione a questo testo, che si presenta come una nuova Odissea, dice: “… Dall’umanità in poi è un romanzo filosofico-scientifico, che affronta con uno stile originale alcuni dei nodi cruciali delle sfide concettuali di fronte alle quali ci troviamo in questo momento con un approccio suggestivo che offre stimolanti sollecitazioni”.

Sollecitazioni intellettuali che si sono contrapposte a quelle pratiche del libro “Le sfide della società Onlife” di Giuseppe Iacono che è un amico da tempo, e da tempo si batte affinché i grandi sistemi diventino pratiche di vita utili a tutti noi.

“Ho partecipato alla Fondazione di Stati Generali dell’Innovazione  – precisa Nello Iacono – e ho cercato di scrivere quanto è emerso dall’esperienza passata e adesso,  dal ruolo all’interno del dipartimento per la trasformazione digitale, dove mi occupo dell’area delle competenze digitali”.  Nel libro Iacono tratta di politiche utili, dei rischi della nostra società, della mancanza di un’adeguata diffusione della cultura digitale. “L’esigenza di scrivere questo libro  – precisa – è dato dal fatto che bisogna ribadire continuamente che la persona deve essere il cuore della trasformazione e che il tema delle competenze nella società attuale è troppo trascurato. Criticità che emerge dal livello degli investimenti in generale“.

Il suo messaggio è chiaro: le persone devono essere messe in grado di comprendere e gestire il nuovo processo, ed allo stesso tempo deve essere chiaro a tutti che il mondo analogico non esiste più. Punta anche alla necessità di capire le opportunità offerte dal contesto attuale “perché le tecnologie possono sicuramente essere utilizzate per migliorare i servizi ai cittadini, penso alla domotica, al turismo, ma anche e soprattutto alla salute”.

La sua conclusione è positiva perché la tecnologia attraverso la personalizzazione permette di tener conto delle esigenze di ciascuno di noi.  Entrambi i libri “Dall’umanità in Poi. Bellezza Intelligenza Coscienza” di Fabrizio e “Le sfide della società Onlife” di Giuseppe Iacono, sono utili strumenti di analisi attraverso i quali il lettore acquisisce strumenti per vivere l’oggi consapevolmente.

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Maria Pia Rossignaud
Giornalista curiosa, la divulgazione scientifica è nel suo DNA. Le tecnologie applicate al mondo dei media, e non solo, sono la sua passione. L'innovazione sociale, di pensiero, di metodo e di business il suo campo di ricerca. II presidente Sergio Mattarella la ha insignita dell'onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. Vice Presidente dell’Osservatorio TuttiMedia, associazione culturale creata nel 1996, unica in Europa perché aziende anche in concorrenza siedono allo stesso tavolo per costruire il futuro con equilibrio e senza prevaricazioni. Direttrice della prima rivista di cultura digitale Media Duemila (fondata nel 1983 da Giovanni Giovannini storico presidente FIEG) anticipa i cambiamenti per aiutare ad evitare i fallimenti, sempre in agguato laddove regna l'ignoranza. Insignita dal presidente Mattarella dell'onorificenza di "Cavaliere al Merito della repubblica Italiana. Fa parte del gruppo di esperti CNU Agcom. E' fra i 25 esperti di digitale scelti dalla Rappresentanza Italiana della Commissione Europea. La sua ultima pubblicazione: Oltre Orwell il gemello digitale anima la discussione culturale sul doppio digitale che dalla macchina passa all'uomo. Già responsabile corsi di formazione del Digital Lab @fieg, partecipa al GTWN (Global Telecom Women's Network) con articoli sulla rivista Mobile Century e sui libri dell'associazione. Per Ars Electronica (uno dei premi più prestigiosi nel campo dell'arte digitale) ha scritto nel catalogo "POSTCITY". Già docente universitaria alla Sapienza e alla LUISS.