Alessandra de Marco (Direttrice Ufficio informazione e comunicazione istituzionale, Presidenza del Consiglio dei Ministri)  è intervenuta al seminario “Comunicare le emergenze: IT-Alert, il sistema di allarme pubblico nazionale”, promosso del Consiglio Nazionale degli Utenti (CNU) presieduto dall’On. Sandra Cioffi ed in particolare dal gruppo Reti e servizi, coordinato da Mariano Baldi e Mario Russo.

Alessandra de Marco spiega che la prima difficoltà della campagna di comunicazione del messaggio IT-Alert della Protezione Civile è stata far conoscere il logo, renderlo riconoscibile, a persone che venivano da contesti diversi: ” Ecco perché è stato deciso di mostrare una situazione concreta nello spot in cui si riceveva il messaggio di test”.

Poi dice che da una recente indagine promossa per capire le abitudini di informazione degli italiani è emerso che la Tv rimane il principale strumento con cui le persone si informano e che la popolazione si è ormai polarizzata in quattro cluster e ognuno di questi ha delle abitudini di consumo di informazione differenti”.

In sostanza noi italiani siamo divisi fra coloro che:

  1. non si informano per nulla.
  2. si informano sui media tradizionali.
  3. si informano sui social.
  4.  si informano su una pluralità di media.

L’obiettivo della direttrice Alessandra de Marco è arrivare pensare a un approccio di comunicazione istituzionale al fine di rendere i cittadini più informati sui comportamenti suggeriti dalla Protezione Civile da adottare tutto l’anno, non solo durante le emergenze.

 

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Sara Aquilani
Ha conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi della Tuscia e si è specializzata in Editoria e Giornalismo presso l'Università LUMSA di Roma. Attualmente lavora per TuttiMedia/Media Duemila.