All’evento: “Educazione, AI e Metaverso: le opportunità della tecnologia per la formazione”, occasione per la presentazione del white paper su educazione immersiva, si è discusso delle opportunità offerte dalla rivoluzione che l’Intelligenza Artificiale e le tecnologie immersive stanno apportando in modo dirompente al mondo del lavoro.
Angelo Mazzetti (Responsabile Relazioni Istituzionali di Meta in Italia) ha aperto l’incontro ribadendo che Meta è impegnata nella ricerca di nuove opportunità per la formazione e la didattica e, da ex studente Luiss, per lui l’occasione di unire Luiss e Meta è stato un traguardo eccezionale.
“Le tecnologie immersive possono essere agenti positivi del cambiamento delle nostre società e delle nostre economie – ha affermato -. Internet ha permesso l’accesso alla conoscenza. E’ il momento del’IA, bisogna capire che tipo di impatto avrà nel mondo della formazione, che non è sempre positivo. Ecco perché lo scopo di questa collaborazione è cercare di trovare la strada per accompagnare l’innovazione e il suo sviluppo in modo utile alla società”.
Per Meta, fin da subito, il mondo della formazione è stato un ambito di applicazione prioritario e significativo per le tecnologie immersive come realtà virtuale, realtà aumentata e realtà mista, in cui si passa costantemente da un mondo a un altro.
Mazzetti precisa che “le tecnologie immersive sono molto importanti per il mondo dell’insegnamento perché permettono da remoto un’interazione più profonda e coinvolgente perché abbattono la distanza percepita quando si è insieme attraverso gli schermi. Permettono di percepire questo senso di condivisione spaziale e una comunicazione più efficace. In più la realtà immersiva concede la possibilità di vivere esperienze che non sarebbe possibile vivere. Siamo solo all’inizio di questo percorso, per ora le tecnologie sono in fase sperimentale, ma già vediamo dei risultati le cui potenzialità sono estremamente significative, pertanto speriamo di rendere l’esperienza dell’apprendimento sempre più immersiva e profonda”.