OUT OF HOME

Pubblico allargato a tutto il mondo della pubblicità quello presente oggi 29 gennaio al Centro Svizzero a Milano per un incontro sull’evoluzione della ricerca AudiOutdoor sulle audience dell’Out Of Home. Un mezzo in continua innovazione che ogni giorno fa scoprire ai cittadini nuove forme di comunicazione.

“E’ una metrica di misurazione totalmente innovativa, affidata alle cure di una delle Audi che per Upa sono territorio di confronto e di valutazione dei risultati di una campagna. Infatti alle nostre aziende raccomandiamo sempre di fare le proprie scelte sui dati prodotti dal sistema che vede mezzi, aziende e agenzie allo stesso tavolo per decisioni condivise. Un nuovo passo avanti deciso, un bel segnale di vitalità del mezzo che stiamo ri-imparando ad utilizzare con più inventiva, con più idee, con più immaginazione supportati dall’aumento della precisione dei dati” ha detto, aprendo la giornata, Lorenzo Sassoli de Bianchi, presidente Upa a nome delle aziende che investono.

Il presidente di AudiOutdoor, Giovanna Maggioni, ha ricordato come questo nuovo impianto di misurazione, che permetterà di calcolare l’audience della campagna superando il concetto di valore medio, sia una ulteriore evoluzione di quanto già realizzato qualche anno fa quando venne reso disponibile per il mercato un dato multiambiente per una pianificazione multimediale che incroci contemporaneamente statica, dinamica, metropolitane e aeroporti. Lo studio delle mappe e del territorio e i movimenti sociali, economici, fisici che su di esso si compiono sono un segnale di grande dinamismo che l’outdoor interpreta in tutte le sue forme.

Un confronto tra le tre società che da tempo sostengono il principio di una ricerca omogenea e condivisa per il mezzo insieme con Upa e Una, dando il loro pieno supporto ad AudiOutdoor, ha permesso di individuare anche quegli aspetti di continua evoluzione che ciascuna concessionaria sta mettendo in campo per un futuro sempre più presente.
Giovanni Uboldi, Commercial and Marketing Director IGPDecaux, nella sua presentazione ha ricordato come “il mezzo Out Of Home si è dimostrato resiliente negli ultimi anni alla crescita straordinaria del mondo internet. La comunicazione esterna ha oggi una serie di caratteristiche intrinseche che ne fanno un mezzo in grado nei prossimi anni di intercettare una domanda oggi inespressa, in particolare in Italia, e quindi crescere sempre di più in un’ottica di multicanalità delle pianificazioni media dei Clienti”.

Stefania Di Giacomo, Commercial Director Italy Ipas Group, ha sottolineato come l’evoluzione si attua “ripartendo dalla centralità della comunicazione esterna tradizionale
con il coinvolgimento delle masse attraverso la capillarità del mezzo out of home e del messaggio comunicativo declinato nelle sue forme più innovative. L’outdoor tradizionale non arretra, è’ in continua evoluzione e si avvale del digitale per veicolare la pubblicità on-the-road in maniera intelligente e accattivante.”

Emanuela Cirillo, Product Director Clear Channel, ha voluto portare la sua visione con “L’Out Of Home è l’unico mezzo potente e capillare che porta i brand in piazza, creando un’interazione diretta con il consumatore. Creatività ed innovazione rappresentano le leve sulle quali le marche devono agire per sfruttare al meglio le potenzialità che offre questo mezzo. L’evoluzione di AudiOutdoor, nella direzione di una currency unica, certificata e condivisa porterà al mercato maggiore qualità e valore.”

La presentazione della implementazione della ricerca che permetterà una post valutazione delle campagne e di tutte le fasi successive che Audioutdoor ha già impostato sia in ambito digitale che di real time è stata fatta da Michele Casali, Coordinatore del Comitato tecnico. ” La ricerca Audioutdoor, ha detto Casali, è già tra le più evolute ed innovative a livello mondiale, ma lo sviluppo del mercato e le nuove esigenze di pianificazione ne rendono necessaria una continua evoluzione; in quest’ottica le nuove fonti dati e gli sviluppi tecnologici danno una spinta importante che migliora e migliorerà il modo di pianificare l’Out Of Home”.

Hanno concluso la mattinata Paolo Lorenzoni, Country Marketing Director Italy Netflix che ha coinvolto il pubblico mostrando campagne innovative e provocatorie ideate dal canale televisivo non tradizionale con grande ritorno di commenti social e visualizzazioni grazie all’uso non convenzionale dell’Out Of Home. Paolo Lorenzoni ha anche sottolineato che fra i vecchi e nuovi media c’è un legame di punti che l’uno è legato all’altro. Per lui l’out of home genera conversazioni: “però se devi andare fuori casa devi farlo in grande”. Così come ha fatto Netflix con il film di natale. A Milano il tram raccoglieva le letterine dei bambini. Così Klaus il film è diventata anche un’esperienza fisica.

E Michele Mariani, Direttore Creativo Esecutivo Armando Testa, in rappresentanza di Una, che ha parlato del ruolo della creatività e dei mezzi, in uno scenario che cambia molto velocemente come quello attuale, come conquistare l’attenzione del pubblico, bombardato ogni giorno da tantissime immagini, e come le marche scelgono di prendere posizione su temi sensibili, come quello della responsabilità sociale.

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