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Giovanna Maggioni, presidente AudiOutdoor, presenta una ricerca che nessuno ha mai osato fare: la rilevazione puntuale impianto per impianto della pubblicità esterna e dell’arredo urbano città per città.
“Ciò significa che abbiamo osato calcolare con un sistema modernissimo l’audience di ogni singolo impianto – spiega Giovanna Maggioni-. Quanto chiesto da centri media e aziende è realtà. Abbiamo, poi, esteso questa misurazione dalle grandi città a tutte le città italiane”.
L’obiettivo, raggiunto con successo, è fornire un nastro per calcolare copertura e frequenza di una campagna sull’intera popolazione italiana (come tutte le altre Audi). Anche questa una precisa richiesta di centri media e aziende.
La cornice per la presentazione di questa inedita ricerca sulla misurazione dell’out of home in Italia, presentata da AudiOutdoor, è la Villa Necchi Campigli, affollata da giornalisti, mondo imprenditoriale, agenzie di pubblicità e centri media.
AudiOutdoorè la società di UPA, AssoCom, AAPI e delle principali società di out of home (IGPDecaux, Clear Channel e IPAS) nata per la rilevazione dei mezzi sul territorio. È prima al mondo ad utilizzare il rilevatore satellitare GPS per la stima della audience dell’affissione, rappresenta un importante riferimento per le aziende che utilizzano l’affissione per le proprie campagne pubblicitarie.
“Ogni volta che una città cambia il suo assetto territoriale – sottolinea Giovanna Maggioni – viene rifatta integralmente la rilevazione sulla stessa, siamo di fronte ad un’indagine dinamica”.
La Total audience oggi è l’obiettivo finale di tutte le aziende perché la fruizione del messaggio è multi device.
Conoscere il comportamento del consumatore fuori casa è fondamentale, così come l’interazione del suo comportamento con tutte le forme di comunicazione mentre cammina per la città, scende sotto la metropolitana, percorre un’autostrada, viaggia in aereo, prende un mezzo pubblico, attraversa la città in auto o a piedi. Ecco che il fuori casa si traduce in una moltitudine di dati, derivanti da diverse attività. Il mondo della comunicazione e della pubblicità deve poter disporre di una singola indagine che intersechi tutti i sistemi di comunicazione.
“Le società di out of home sono molteplici, ma il 70% della pubblicità esterna, secondo stime recenti, è coperta da quelle aderenti ad AudiOutdoor– conclude Giovanna Maggioni – le cui porte sono aperte a tutti coloro che vorranno farsi certificare e misurare. Infine, come Upa, sottolineo l’importanza della Global audience, dell’integration data perché in futuro dovremo guardare sempre più all’integrazione tra mezzi, ciascuno per il contributo che può dare alla crescita e alla valorizzazione del brand”.

Maria Pia Rossignaud

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Maria Pia Rossignaud
Giornalista curiosa, la divulgazione scientifica è nel suo DNA. Le tecnologie applicate al mondo dei media, e non solo, sono la sua passione. L'innovazione sociale, di pensiero, di metodo e di business il suo campo di ricerca. II presidente Sergio Mattarella la ha insignita dell'onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. Vice Presidente dell’Osservatorio TuttiMedia, associazione culturale creata nel 1996, unica in Europa perché aziende anche in concorrenza siedono allo stesso tavolo per costruire il futuro con equilibrio e senza prevaricazioni. Direttrice della prima rivista di cultura digitale Media Duemila (fondata nel 1983 da Giovanni Giovannini storico presidente FIEG) anticipa i cambiamenti per aiutare ad evitare i fallimenti, sempre in agguato laddove regna l'ignoranza. Insignita dal presidente Mattarella dell'onorificenza di "Cavaliere al Merito della repubblica Italiana. Fa parte del gruppo di esperti CNU Agcom. E' fra i 25 esperti di digitale scelti dalla Rappresentanza Italiana della Commissione Europea. La sua ultima pubblicazione: Oltre Orwell il gemello digitale anima la discussione culturale sul doppio digitale che dalla macchina passa all'uomo. Già responsabile corsi di formazione del Digital Lab @fieg, partecipa al GTWN (Global Telecom Women's Network) con articoli sulla rivista Mobile Century e sui libri dell'associazione. Per Ars Electronica (uno dei premi più prestigiosi nel campo dell'arte digitale) ha scritto nel catalogo "POSTCITY". Già docente universitaria alla Sapienza e alla LUISS.