Azzurra Caltagirone, Vicepresidente FIEG, durante la V edizione del Premio Nostalgia di Futuro, dedicato al tema “Diritto all’oblio o oblio di ogni diritto?”, ha evidenziato la necessità di distinguere chi fa cosa, tra motori di ricerca ed editori: “Noi editori siamo produttori di notizie, nei nostri archivi attraverso le notizie è possibile verificarne l’evoluzione nel corso del tempo. Una ricerca tramite ‘parole chiave’ attraverso un motore di ricerca propone risultati in base alla popolarità e spesso non coincide alla reale evoluzione dei fatti”. La web reputation, secondo la Vicepresidente FIEG, è diventata un elemento centrale nella vita di persone e aziende, e si costruisce con l’immagine proposta dai motori di ricerca. Una collaborazione tra motori di ricerca ed editori sarebbe auspicabile al fine di trovare soluzioni condivisibili.
Di Damnatio memoria ha parlato Daniela Viglione (ENI) ricordando che in passato quello di essere cancellati dalla storia era una punizione. Azzurra Caltagirone ha ribadito che gli archivi dei giornali vanno tutelati per la loro funzione storica: “È necessario che ci sia un bilanciamento – ha affermato – tra diritto all’oblio e diritto di cronaca”.
Gli atti completi del pomeriggio dedicato ai diritti nella società del web 2.o saranno pubblicati sul prossimo numero di Media Duemila che in questo ottobre compie 30 anni di vita. Un arco di tempo in cui ha raccontato nelle sue pagine un pezzo importante della nostra storia contemporanea. Tecnologia, cultura sempre a rincorrersi, si ritroveranno unite in un unico elemento da cui può partire la crescita del nostro paese? Spero di si è ringrazio gli organizzatori del premio “Nostalgia di Futuro” perché grazie a loro ho iniziato il mio percorso lavorativo.

Fortunato Pinto
media2000@tin.it

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