NewCo, le aziende del  futuro sono quelle che fanno parte del mondo imprenditoriale raccontato da John Battelle, cofondatore di Wired e CEO, appunto di NewCo. Un modo nuovo di fare l’impresa. John Battelle parla della prossima sfida da affrontare in un mondo dove la tecnologia è esplosa e dunque dice: “Dobbiamo chiederci cosa c’è dopo?”. Il palco è quello di IdeaCity 2016, un viaggio che quest’anno è dedicato alla condivisione, la social innovation che Moses Znaimer propone quest’anno è dedicata alla voglia di condividere benessere e felicità.

“Già nel 1993 lavoravo nel mondo della tecnologia – dice Battelle CEO NewCo – Moses nel mio Wired di allora parlava di tecnologia e futuro. Oggi la tecnologia è esplosa, bisogna chiedersi cosa c’è oltre. Sono certo che dobbiamo pensare ad un modo diverso di fare business”. Batelle oltre che pensarci ha già prodotto  un ambiente  in cui si riuniscono aziende il cui  mercato  è dedicato ai singoli, dove gli impiegati sono considerati key asset e non più risorsa, dove l’interazione è continua e l’informazione è l’elemento centrale. In più i manager sono rispettati perché degni di fiducia e non perché figure gerarchicamente superiori ed infine, ma non per questo meno importante per l’azienda lo scopo è importante quanto il profitto. La creatività degli esseri umani nelle nuove compagnie è un pietra miliare. La materia viene dopo l’informazione.

L’esempio è Airbnb, l’azienda che ha messo al centro del suo business il flusso di informazioni per portare la gente in ogni posto della città, mentre prima l’ospitalità prevedeva la costruzione di grandi edifici dove far convergere le persone, spiega Battelle che è orgoglioso anche del suo NewCo festival.

“I nostri festival portano le persone dentro le imprese che fanno parte del nostro network – racconta – passare un giorno nel quartier generale di Airbnb o aziende simili certamente aiuta a vivere e produrre nel modo giusto per la nostra epoca”.  Il suo festival è già presente in molte città del mondo. 

Il viaggio dentro IdeaCity continua la prossima settimana.

 

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Maria Pia Rossignaud
Giornalista curiosa, la divulgazione scientifica è nel suo DNA. Le tecnologie applicate al mondo dei media, e non solo, sono la sua passione. L'innovazione sociale, di pensiero, di metodo e di business il suo campo di ricerca. II presidente Sergio Mattarella la ha insignita dell'onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. Vice Presidente dell’Osservatorio TuttiMedia, associazione culturale creata nel 1996, unica in Europa perché aziende anche in concorrenza siedono allo stesso tavolo per costruire il futuro con equilibrio e senza prevaricazioni. Direttrice della prima rivista di cultura digitale Media Duemila (fondata nel 1983 da Giovanni Giovannini storico presidente FIEG) anticipa i cambiamenti per aiutare ad evitare i fallimenti, sempre in agguato laddove regna l'ignoranza. Insignita dal presidente Mattarella dell'onorificenza di "Cavaliere al Merito della repubblica Italiana. Fa parte del gruppo di esperti CNU Agcom. E' fra i 25 esperti di digitale scelti dalla Rappresentanza Italiana della Commissione Europea. La sua ultima pubblicazione: Oltre Orwell il gemello digitale anima la discussione culturale sul doppio digitale che dalla macchina passa all'uomo. Già responsabile corsi di formazione del Digital Lab @fieg, partecipa al GTWN (Global Telecom Women's Network) con articoli sulla rivista Mobile Century e sui libri dell'associazione. Per Ars Electronica (uno dei premi più prestigiosi nel campo dell'arte digitale) ha scritto nel catalogo "POSTCITY". Già docente universitaria alla Sapienza e alla LUISS.