Media che da interattivi diventano partecipativi, percettivi e pervasivi. Quale nuovo ruolo avranno i media in un prossimo futuro? Fino a quanto o fino a dove sarà possibile osare? Delle nuove frontiere dell’innovazione creativa ha parlato Nicoletta Iacobacci Senior Manager Future Media presso lo European Broadcasting Union di Ginevra, Ambassador in Svizzera della Singularity University di Silicon Valley e curatrice di TEDxTransmedia. Sperimentare è sempre stata la sua passione. Alla fine degli anni 80 parlava già di convergenza fra tv e computer. Come del resto facevamo già anche noi di Media Duemila. L’ecosistema dei Media dal monologo è passato al dialogo. Le interazioni fra Media e scienza sono il futuro.
I media pervasivi sono il fossimo futuro. “Oggi dobbiamo sperimentare un nuovo concetto di media – racconta Nicoletta Iacobacci – che da interattivo diventa percettivo. La rivoluzione è solo alla prima fase. I contenuti dovranno essere personalizzati in maniera multimodale, multitasking, collaborativa. In una parola i media diventano intuitivi”. Scenario intrigante. Solo nel novembre 2001 l’Osservatorio TuttiMedia proponeva un seminario su “Beyond Internet”. In poco più di un decennio una nuova ed ancora più affascinante rivoluzione è alle porte. La “Grande Mutazione” dunque continua.