Buongiorno Presidente! Come avrai capito, molti parlamentari che la democrazia rappresentativa ha lasciato a Roma, più o meno capaci, più o meno competenti, ti hanno scelto come Presidente della Repubblica per convenienza propria, non per rispetto del bene comune, che tu ben raffiguri. I mass media si sono sfiatati allo spettacolo delle previsioni, dei gossip, delle finte, delle provocazioni e degli inciuci in un Parlamento confuso, caotico, inabile. Il peggio non sono state le schede bianche di quei subordinati che aspettavano dove tirasse il vento per stare dalla parte vincente, ma le schede di quelli che scrivevano insulti o indicavano nomi inutili. Nascosti dietro l’anonimato, costoro non meritano nessuna stima. Esercitare la democrazia è difficile, ma non può essere vergognoso. Caro Presidente, sii valoroso!
286 – BIG TECH SOTTOMARINI
Mentre le crisi politiche divampano, la tecnologia avanza sommersa. Sotto gli oceani i cavi sono di due tipi: in fibra ottica per trasmettere dati e in rame per l’energia elettrica. Secondo Alessandro Gili dell’Ispi i primi costano da 30.000 a 80.000 euro/km, i secondi da 100.000 a 500.000 euro/km. Attualmente ce ne sono per 1,3 milioni di chilometri e si stima che supportino il 95% del traffico mondiale di internet. Infatti Alphabet, Amazon, Meta e Microsoft possiedono direttamente o utilizzano circa il 70% della capacità trasmissiva. Il cavo Marea, dagli Stati Uniti alla Spagna (Bilbao) trasporta le informazioni a velocità sovrumane: mediamente 26,2 Terabit al secondo. La Cina incalza: secondo il piano di Manufacturing vorrebbe avere il controllo del 60% del totale entro il 2025. Vista l’importanza strategica, economica e geopolitica, sono nati problemi di sicurezza e di controllo, a protezione di impianti che, in alto mare, prevedono totale libertà di posa e gestione dei cavi sottomarini. https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/geoeconomia-dei-cavi-sottomarini-33004
287 – WINTER OLYMPIC GAMES
I Giochi si svolgeranno a Beijing (Pechino per i colonialisti) dal 4 al 20 febbraio. Olympic Broadcasting Services produrrà il feed mondiale fornito alle emittenti locali da utilizzare nella loro copertura. Per l’Italia la Rai prevede circa 100 ore di trasmissione in chiaro e in diretta (con 7 ore di differenza di fuso orario). Altre opzioni a pagamento sono offerte da Eurosport, Dazn, Discovery+. In Cina atleti, tecnici, giornalisti e spettatori ammessi sono soggetti a controlli per evitare contagi pandemici. Quasi 2900 gli atleti di 91 Paesi per 109 eventi da medaglia; 15 discipline in programma: biathlon, bob, combinata nordica, curling, freestyle, hockey su ghiaccio, pattinaggio di figura, pattinaggio di velocità, salto con gli sci, sci alpino, sci di fondo, short track, skeleton, slittino, snowboard.  Gli atleti italiani saranno 118 (46 donne e 72 uomini). I media accreditati prevedono circa 6000 persone, secondo 7 categorie distinte, dai giornalisti-editor ai fotografi, ai tecnici e agli staff di supporto. Organizzazione cinese omnicomprensiva e severissima. Show garantito, vuol essere testimone di pace sopra i confini. https://olympics.com/it/beijing-2022/
288 – SPONSOR DI NEVE E GHIACCIO
Nonostante il boicottaggio diplomatico di Stati Uniti, Regno Unito, Australia e Giappone (ma gli atleti di questi Paesi parteciperanno), le grandi imprese internazionali sono Partner ufficiali dei Giochi Olimpici invernali di quest’anno: Airbnb, Alibaba, Allianz, Atos, Bridgestone, Coca-Cola, Intel, Omega, Panasonic, Procter & Gamble, Samsung, Toyota e Visa. Inoltre ci sono 11 Partner cinesi (Bank of China, Air China, Yili-latticini, Anta-abbigliamento, China Unicom-comunicazione, Shougang Group-rigenerazione urbana, CNPC-energia, Sinopec-petrolchimica, SGCC-elettricità, PICC-assicurazioni, CTG-ingegneria) e 11 Sponsor cinesi (tra cui le birre Qingtao e Yanjing), poi 22 Supplier (tutti cinesi, tranne PwC). La vetrina della capitale della Repubblica Popolare di Cina è come un trampolino internazionale di progetti e prodotti. “一起向未来” (Yīqǐ xiàng wèilái = Together for a Shared Future) è lo slogan. Buona visione! https://www.beijing2022.cn/en/
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Paolo Lutteri
Paolo Lutteri, di Milano, si occupa di comunicazione e marketing dal 1976. Laureato in Scienze Politiche all’Università di Milano e Diplomato all’Istituto Universitario di Lingue di Pechino. Giornalista pubblicista, iscritto all’Ordine dei Giornalisti e all’Unione Giornalisti Italiani Scientifici. Ha lavorato con il quotidiano Il Giorno, con le società Spe, Sport Comunicazione e Alfa Romeo; con il Gruppo Rai dal 1989 si è occupato di marketing, sport, nuovi media e relazioni internazionali. Ha tenuto corsi presso le Università degli Studi di Milano e Bicocca, le Università di Roma Sapienza e Tor Vergata. Attualmente studia e scrive articoli sull’innovazione culturale e tecnologica, fa parte del Comitato di Direzione della rivista Media Duemila, è socio onorario dell’Osservatorio TuttiMedia, membro d’onore dell’EGTA-Associazione Europea Concessionarie tv e radio, membro del Consiglio direttivo dell’Associazione Eurovisioni, socio e direttore del Centro Documentazione e Formazione della Fondazione Salvetti. e-mail: paolo.lutteri@libero.it