A Candace Johnson  il premio “Donne in Aerospazio Europa” (WIA-Europa) 2016. alla nostra amica conosciuta universalmente come “Satellite Lady” il premio alla carriera quale riconoscimento dei suoi successi da imprenditore internazionale, esperta di reti di telecomunicazioni e infrastrutture, business angel.  Presenti i principali rappresentanti dell’industria spaziale europea e le istituzioni, tra i quali il direttore generale dell’ESA Jan Wörner, DLR Chairwomen di Pascale Ehrenfreund e Presidente del CNES, Jean-Yves Le Gall. Candace è co-promotore di SES ASTRA e SES global, uno delle reti satellitari mondiali. Lei è anche il presidente fondatore di Europe online Investments SA, Loral CyberStar-Teleport Europa, VATM, Oceania Women Network Satellite (OWNSAT), Consigliere di Amministrazione di KAcific,  fondatrice del GTWN (Global Telecom Women’s Network).  Candace è anche  promotrice di  iniziative sociali ed educative per le donne dedicate  alle  telecomunicazioni. Attualmente è Presidente della Eban, la rete di business angels europea e sta promuovendo investimenti commerciali nello spazio.

Nel suo elogio WIA-E Chairwomen Claudia Kessler ha indicato tre “forze motrici”  per il successo senza precedenti di Candace Johnson in un mondo solitamente dove sono gli uomini protagonisti:
– Credere nel  potere della comunicazione per  superare  barriere e frontiere;
– Credere nell’ efficacia della rete  e nelle infrastrutture sofisticate;
– credere nell ispirazione senza limiti della creatività.

Women in Aerospace Europe è una piattaforma di networking per le donne nel settore aerospaziale; mira ad attrarre più donne al settore aerospaziale, a migliorare l’accesso delle donne a posizioni di leadership nel settore aerospaziale. Con il premio alla carriera l’organizzazione mette in evidenza i risultati dei più importanti professionisti femminili nel settore aerospaziale in Europa e nel mondo. Auguri a Candace che è stata protagonista  a Roma in ottobre scorso dell’incontro organizzato da noi su “Vite digitali: sfide – soluzioni  – opportunità”.

Articolo precedentePremio “Biagio Agnes” 2016 anche a Sergio Lepri
Articolo successivoIl gusto della prevenzione a tavola. La cucina italiana, la ricerca negli Usa 21 aprile Roma
Maria Pia Rossignaud
Giornalista curiosa, la divulgazione scientifica è nel suo DNA. Le tecnologie applicate al mondo dei media, e non solo, sono la sua passione. L'innovazione sociale, di pensiero, di metodo e di business il suo campo di ricerca. II presidente Sergio Mattarella la ha insignita dell'onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. Vice Presidente dell’Osservatorio TuttiMedia, associazione culturale creata nel 1996, unica in Europa perché aziende anche in concorrenza siedono allo stesso tavolo per costruire il futuro con equilibrio e senza prevaricazioni. Direttrice della prima rivista di cultura digitale Media Duemila (fondata nel 1983 da Giovanni Giovannini storico presidente FIEG) anticipa i cambiamenti per aiutare ad evitare i fallimenti, sempre in agguato laddove regna l'ignoranza. Insignita dal presidente Mattarella dell'onorificenza di "Cavaliere al Merito della repubblica Italiana. Fa parte del gruppo di esperti CNU Agcom. E' fra i 25 esperti di digitale scelti dalla Rappresentanza Italiana della Commissione Europea. La sua ultima pubblicazione: Oltre Orwell il gemello digitale anima la discussione culturale sul doppio digitale che dalla macchina passa all'uomo. Già responsabile corsi di formazione del Digital Lab @fieg, partecipa al GTWN (Global Telecom Women's Network) con articoli sulla rivista Mobile Century e sui libri dell'associazione. Per Ars Electronica (uno dei premi più prestigiosi nel campo dell'arte digitale) ha scritto nel catalogo "POSTCITY". Già docente universitaria alla Sapienza e alla LUISS.