Inizio io a diffondere la notizia che Media Duemila, rivista fondata da Giovanni Giovannini, caro amico e anche grande estimatore di McLuhan, compie 40 anni. Ho trovato questo testo nella pubblicazione di Media Duemila anno 2001 di Carlo Perrone, allora editore de il Secolo XIX e vice presidente FIEG, che parla in rappresentanza degli editori italiani: “Desidero sottolineare che gli editori italiani devono essere grati a Giovannini perché in anni lontani, fin dagli inizi degli anni Ottanta, ha insegnato a tutti noi a non avere timore dell’innovazione tecnologica. Ricordo quanto il mondo dell’editoria e del giornalismo fossero conservatori a quel tempo, e quanto tutti insieme fossero contro la tecnologia. Solo grazie al lavoro culturale dell’allora presidente Giovannini i giornali italiani sono oggi, probabilmente, tra i più all’avanguardia nel mondo tecnologico. Oggi molti giornali italiani stanno guardando alla multimedialità e non hanno più paura della multimedialità che è recepita come occasione per lo sviluppo dell’editoria italiana. E dirci che più c’è tecnologia, più c’è pluralismo dell’informazione perché la tecnologia aiuta a trasportare l’informazione ad un costo sempre minore. Pensiamo ai satelliti: dieci anni fa il costo per fittare un satellite televisivo era quasi proibitivo, oggi gruppi editoriali medi e piccoli sono in grado di trasportare l’informazione via satellite ai cittadini. Quindi ripeto più tecnologia c’è e più è garantito il pluralismo dell’informazione. Per concludere ribadisco i più sentiti auguri a Giovannini che continua a lavorare anche per la Federazione italiana editori attraverso il suo Osservatorio TuttiMedia, e mi permetto di raccogliere e far mio l’invito del professor Negroponte di portare on line dopo quella italiana già esistente anche la versione in inglese di Media Duemila”.
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