Questa settimana vi proponiamo il libro “Casa Ansa – Da settant’anni il diario del Paese”, scritto da Carlo Gambalonga ed edito da Il Centro di Documentazione Giornalistica.
L’agenzia nazionale di stampa associata è la più importante agenzia di stampa italiana e una delle più importanti a livello mondiale… Sarebbe questa la descrizione dell’Ansa fatta dall’Ansa. Ma non è così! L’Ansa è di più, molto di più. Lo sa bene chi l’ha vissuta da dentro per quasi quarant’anni e ce lo trasmette chiaramente in queste pagine.
L’autore spiega come l’Ansa, vedendo la luce con la nascita della Repubblica, ne ha accompagnato tutta la sua storia. Ne è stata fedele testimone e, in molti casi, partecipe. La caduta del muro di Berlino, i comunicati delle Br, il ritrovamento di Moro, narrati in questo libro, dimostrano come da osservatrice è diventata, suo malgrado, spesso protagonista.
Carlo Gambalonga ci fa capire come l’agenzia, nei suoi 70 anni di vita, sia stata una casa per i tantissimi giornalisti che ci hanno lavorato. La casa delle notizie: importanti, belle e drammatiche di questo e di altri paesi. La casa dell’indipendenza, dell’imparzialità e della libertà di stampa. Ma soprattutto come, attraverso i milioni di notizie prodotte e riprese da giornali, internet, radio e televisioni del mondo intero, l’Ansa sia diventata un po’ per tutti la casa della verità.
Carlo Gambalonga. Quasi 40 anni trascorsi all’Ansa, ha iniziato come cronista ed ha scalato via via tutte le posizioni all’interno dell’agenzia, fino ad arrivare alla carica di vicedirettore. Oltre 30 anni da professionista, natali tarantini, Gambalonga ha trascorso gran parte della suaa vita professionale spesa tra Napoli e Roma.