Il convegno ‘Chi ha paura della scuola’ (in cui sottotitolo è ‘Nuovi bisogni e desideri, sfide e proposte credibili’) in programma oggi e domani 2 dicembre presso l’Aula Magna dell’Università Lumsa di Roma (Borgo S. Angelo, 13) intende riprendere le paure, i bisogni nuovi e le ambizioni, le emozioni e le proposte che sono implicate da processi di trasformazione culturale che non possono trovare estranei coloro che si occupano della formazione e dell’istruzione.
I promotori dell’iniziativa sono il il Consorzio Fortune e il Consorzio Universitario Humanitas, insieme all’Università LUMSA, che ospita i lavori.
I lavori del Convegno iniziano il giorno 1 dicembre (ore 8,30) nell’Aula Magna dell’Università LUMSA e si articolano in una serrata successione di interventi e panel di discussione, tra i quali spicca il confronto tra Gianpiero Gamaleri, Derrick de Kerckhove, Maarten Van Aalderen e Gonzates Gaitano sul tema ‘Tra innovazioni tecnologiche e umanesimo: una sfida per la scuola’. Segue il contributo dell’italianista Luca Serianni, Accademico della Crusca: ‘Per una scuola che insegni a pensare e a convivere’. Marilena Novelli, dirigente generale del MIUR, presenta le ‘Linee innovative del piano di formazione dei docenti’. È previsto anche un ricordo del prof. Pietro Prini e, nel pomeriggio, alcune esperienze e testimonianze tra cui quelle della scrittrice Wanda Marasco, della educatrice Marcella Vaccari, e del dirigente scolastico Ottavio Fattorini, una relazione di Gabriella Agrusti e Maria Cinque su ‘Identità digitale e web literacy: implicazioni didattiche e valutative’, e le conclusioni della giornata, affidate alla nota psicologa e psicoterapeuta Maria Rita Parsi.
La mattinata del 2 dicembre (ora 9,00-12,30) è interamente dedicata a sei workshop che affrontano tematiche di stringente attualità, relative ai ‘nuovi bisogni e desideri’, con l’obiettivo di mettere a punto proposte credibili.
Per maggiori informazioni scrivere a convegni@consorziohumanitas.com