Un’inchiesta coraggiosa e illuminante che getta finalmente luce sugli intrecci di interessi inconfessabili esistiti tra l’Italia e il regime di Gheddafi.
Giampiero Gramaglia e Luigi Garofalo ripercorrono con rigore le tappe che hanno portato al Trattato di amicizia con Gheddafi siglato dal Governo Berlusconi.
Cosa ha legato l’Italia a una feroce dittatura, capace di reprimere nel sangue le rivolte dei propri cittadini?
Attraverso la produzione di documenti originali, numerose interviste a imprenditori operanti in Libia e una minuziosa ricostruzione degli eventi degli ultimi anni, scopriamo che c’è stato molto più del bunga bunga dietro a questa relazione pericolosa.
Siamo complici, con l’obbligo morale di riconoscere le nostre responsabilità. Giampiero Gramaglia e Luigi Garofalo ci costringono a farlo con questo libro.

 

Autori:

 

Giampiero Gramaglia, giornalista dal 1972, è stato a lungo corrispondente dell’Ansa da Bruxelles, Parigi e Washington e responsabile degli Esteri dell’Agenzia. Dal 2001 al 2009 ha diretto l’Ansa. Attualmente, fra l’altro, è direttore dell’Agence Europe, editorialista de il Fatto Quotidiano, consigliere dell’Istituto Affari Internazionali

 

Luigi Garofalo, giornalista pubblicista. Esperienze formative a Sky Tg24 e a Uniroma Tv, la Web Tv delle università romane. Laureato in Scienze della Comunicazione presso l’Università degli Studi di Roma “Sapienza” con il massimo dei voti, con una tesi dal titolo Il giornalista multimediale e multipiattaforma

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