Gli editori della Fieg, riuniti nel Consiglio Generale tenutosi oggi, constatato il permanere della situazione di grave crisi e le difficoltà di avviare concrete ed efficaci iniziative per il rilancio del settore, chiedono che si avvii nel Governo, nel Parlamento e nelle Forze politiche una riflessione di legislatura (4 anni) sulle iniziative necessarie per rilanciare l’editoria giornalistica tradizionale e per accelerare lo sviluppo di quella digitale.
Sono necessari interventi strutturali in grado di garantire futuro ad un settore fondamentale per assicurare il diritto dei cittadini ad informare e ad essere informati.
Gli editori invitano inoltre il Governo a definire entro Marzo l’assegnazione delle risorse del Fondo straordinario per l’editoria per il 2023, già stanziate dal precedente Governo.