“CRTV esprime apprezzamento per l’accordo politico sulla riforma del copyright raggiunto ieri, una estensione di regole di equità e diritto alle grandi piattaforme online” ha dichiarato Franco Siddi Presidente CRTV. Si tratta di un passo importante anche per l’identità culturale europea – i diritti della produzione intellettuale sono veri diritti di libertà e di democrazia – un patrimonio di civiltà e di valori economici e sociali che deve sposarsi con l’innovazione”.
“Il modello di business audiovisivo ha una tradizione di remunerazione e investimento nella creatività e nella professionalità: finalmente tali meccanismi vengono estesi anche agli utilizzi online”. Viene infatti stabilito il principio che rendere disponibili online grandi quantità di materiale coperto da diritto di autore costituisce un atto di comunicazione o di messa a disposizione del pubblico e che come tale deve essere autorizzato dagli aventi diritto e remunerato. “Recupero della titolarità e del diritto alla remunerazione per gli aventi diritto, estensione del principio di responsabilità per le aziende online che estraggono valore dal lavoro intellettuale sono i cardini per ottenere online un ecosistema sano per l’attività creativa e l’informazione professionale” ha aggiunto il Presidente Siddi.