Confindustria Radio Televisioni ribadisce il proprio apprezzamento per la decisione di Agcom di introdurre l’obbligo per i produttori di Smart TV di includere, a partire dal prossimo 6 giugno, un telecomando dotato di tastierino numerico. Si tratta di una scelta di grande rilevanza che garantisce il pieno accesso ai canali televisivi in chiaro da parte di tutti gli utenti, senza discriminazioni tecnologiche, contribuendo alla tutela del pluralismo dell’informazione, un valore fondamentale per la nostra democrazia.

L’introduzione di questa misura è particolarmente importante per la protezione degli spettatori più anziani e meno abituati alle nuove tecnologie, che spesso incontrano difficoltà  nell’accesso ai canali tradizionali attraverso interfacce digitali complesse.

Per il Presidente di CRTV, Antonio Marano, “Il telecomando numerico assicura una esperienza di fruizione semplice e immediata, permettendo a tutti di accedere con facilità  ai contenuti televisivi, inclusi quelli del servizio pubblico e delle emittenti locali e nazionali”.

Questa scelta va anche nella direzione di preservare la centralità della televisione come strumento di informazione e coesione sociale, contrastando il rischio che la progressiva digitalizzazione finisca per ridurre l’accessibilità ai contenuti più rilevanti per il dibattito democratico.

Confindustria Radio Televisioni ribadisce il proprio impegno a favore di un sistema audiovisivo aperto, inclusivo e pluralista, e auspica che questo provvedimento possa rappresentare un passo concreto nella direzione di una regolamentazione tecnologica sempre più attenta alle esigenze degli spettatori e al valore dell’informazione libera, verificata e facilmente accessibile.

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