Carmine Marinucci, anima de di DiCultHer ha condiviso il VI numero della rivista che dirige. Questo  numero ricco di interventi (si può scaricare  all’indirizzo https://www.diculther.it/rivista/culture_digitali_anno_2_numero_6/ ) sostiene il rafforzamento dell’identità europea e del suo sviluppo sociale nella vita, nel lavoro, nella condivisione dei valori comuni, per un nuovo Bauhaus europeo.
Ringrazio Carmine Marinucci per aver voluto dare risalto al progetto TuttiMediaNewsMedia4Good” con l’articolo firmato da me e Derrick de Kerckhove.  Derrick de Kerckhove che potrebbe essere lo strumento idoneo alla divulgazione del nuovo Bauhaus europeo.

Nell’introduzione alla rivista Carmine Marinucci spiega che “questo numero di Culture Digitali, il sesto ad un anno dell’avvio della rivista, è incredibilmente ricco di approfondimenti e suggestioni che ci indicano la strada, ci sostengono e ci confortano nelle scelte delle attività, cosi come descritte nei documenti programmatici e di contesto promossi da #DiCultHer, quali il Manifesto Ventotene Digitale e la Carta di Pietrelcina, che hanno segnato momenti rilevanti di riflessione per la promozione di concrete azioni che pongono la “Cultura” al centro del “Progetto d’Europa” nel suo essere “bene comune” e dispositivo fondamentale di coesione sociale, legate alla Ricerca, all’Alta formazione e all’Educazione scolastica”.

Il messaggio di questo numero è “Ripartire dalla cultura come bene comune e come condivisione” che come sottolinea il direttore  “non  è uno slogan, ma un presupposto indispensabile per la crescita sociale, culturale ed economica sostenibile “.

 

 

 

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Maria Pia Rossignaud
Giornalista curiosa, la divulgazione scientifica è nel suo DNA. Le tecnologie applicate al mondo dei media, e non solo, sono la sua passione. L'innovazione sociale, di pensiero, di metodo e di business il suo campo di ricerca. II presidente Sergio Mattarella la ha insignita dell'onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. Vice Presidente dell’Osservatorio TuttiMedia, associazione culturale creata nel 1996, unica in Europa perché aziende anche in concorrenza siedono allo stesso tavolo per costruire il futuro con equilibrio e senza prevaricazioni. Direttrice della prima rivista di cultura digitale Media Duemila (fondata nel 1983 da Giovanni Giovannini storico presidente FIEG) anticipa i cambiamenti per aiutare ad evitare i fallimenti, sempre in agguato laddove regna l'ignoranza. Insignita dal presidente Mattarella dell'onorificenza di "Cavaliere al Merito della repubblica Italiana. Fa parte del gruppo di esperti CNU Agcom. E' fra i 25 esperti di digitale scelti dalla Rappresentanza Italiana della Commissione Europea. La sua ultima pubblicazione: Oltre Orwell il gemello digitale anima la discussione culturale sul doppio digitale che dalla macchina passa all'uomo. Già responsabile corsi di formazione del Digital Lab @fieg, partecipa al GTWN (Global Telecom Women's Network) con articoli sulla rivista Mobile Century e sui libri dell'associazione. Per Ars Electronica (uno dei premi più prestigiosi nel campo dell'arte digitale) ha scritto nel catalogo "POSTCITY". Già docente universitaria alla Sapienza e alla LUISS.