L’EIT DIGITAL è un indispensabile acceleratore perché le aziende che producono innovazione internamente non immettono sul mercato i prodotti con sufficiente velocità”. Dario Avallone, R&D Director at Engineering  Ingegneria Informatica SPA , all’Italian Innovation Day di Trento  (la sua azienda è partner del centro di ricerca) mi spiega perché è importante sostenere il nodo. La latenza fra le varie fasi del processo innovativo è determinante per il successo della neo impresa, gli ecosistemi quale è l’EIT DIGTAL sono indispensabili alla catena del valoro che produce ricchezza concreta.

A Trento incontro neo imprenditori con  prodotti che già coprono quote di mercato e sono pronti ad aggredirne di nuovi. Infatti l’EIT Digital ha come missione di supportare le nuove imprese che già producono risultati in termini di ricavi e posti lavoro. Nella prossima edizione racconterò di altre APP specificatamente utili per il nostro mondo. All’Italian Innovation Day ne ho analizzate 30.
Inizio con Cute Story telling, perché permette di raccogliere commenti lasciati online dalle persone che chiacchierano in rete e creare storie. Questo strumento in futuro sarà indispensabile per comprendere le esigenze degli utenti/lettori, dei cittadini ed ugualmente utile per campagne di marketing territoriale. Paolo Mabboni e Vincenzo Croce raccontano la loro avventura iniziata con il turismo e che oggi li ha portati a collaborare anche con testate giornalistiche di rilievo nazionale.
In tempo reale producono una storia con i tweet dedicati all’Italian Innovation Day di Trento. Cute è il sistema per proporre coinvolgimento, creare comunità e creare storie prodotte dalla gente. Qui a Trento hanno un decalogo per il successo. Se vuoi creare un’azienda di successo devi:
1. Have fun! When you don’t have fun, stop immediately.
2. Talk with (potential) customers: every day, day in, day out.
3. Focus on launching customers (the first 3 or first 10,000). The earlier you involve potential customers in the R&D process the better.
4. Rule-of-thumb: spend 1 euro for marketing for every euro you spend in R&D / developing your products / services.
5. Try to set up a revenue model with recurring revenues.
6. The lower the thresholds the easier to get new customers.
7. Test your business plan with Business Model Testing (Customer Validation).
8. People with commercial skills (proven past sales successes) in the management team is necessary.
9. A formal launch with a press release can fasten-up the market entry.
10. Listen to start-up veterans and experienced start-up coaches
Author – Alain Le Loux.

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Maria Pia Rossignaud
Giornalista curiosa, la divulgazione scientifica è nel suo DNA. Le tecnologie applicate al mondo dei media, e non solo, sono la sua passione. L'innovazione sociale, di pensiero, di metodo e di business il suo campo di ricerca. II presidente Sergio Mattarella la ha insignita dell'onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. Vice Presidente dell’Osservatorio TuttiMedia, associazione culturale creata nel 1996, unica in Europa perché aziende anche in concorrenza siedono allo stesso tavolo per costruire il futuro con equilibrio e senza prevaricazioni. Direttrice della prima rivista di cultura digitale Media Duemila (fondata nel 1983 da Giovanni Giovannini storico presidente FIEG) anticipa i cambiamenti per aiutare ad evitare i fallimenti, sempre in agguato laddove regna l'ignoranza. Insignita dal presidente Mattarella dell'onorificenza di "Cavaliere al Merito della repubblica Italiana. Fa parte del gruppo di esperti CNU Agcom. E' fra i 25 esperti di digitale scelti dalla Rappresentanza Italiana della Commissione Europea. La sua ultima pubblicazione: Oltre Orwell il gemello digitale anima la discussione culturale sul doppio digitale che dalla macchina passa all'uomo. Già responsabile corsi di formazione del Digital Lab @fieg, partecipa al GTWN (Global Telecom Women's Network) con articoli sulla rivista Mobile Century e sui libri dell'associazione. Per Ars Electronica (uno dei premi più prestigiosi nel campo dell'arte digitale) ha scritto nel catalogo "POSTCITY". Già docente universitaria alla Sapienza e alla LUISS.