“Bard l’anno scorso, ha permesso a persone in tutto il mondo di collaborare con l’intelligenza artificiale in un modo completamente nuovo: prepararsi a colloqui di lavoro, eseguire il debug di codici, fare brainstorming su nuove idee di business o, come annunciato la scorsa settimana, creare immagini accattivanti – spiega – Sissie Hsiao, Vice President and General Manager, Google Assistant and Bard -. La nostra missione con Bard è sempre stata quella di dare accesso diretto ai nostri modelli di intelligenza artificiale e Gemini rappresenta la nostra famiglia di modelli più capace”.
Dunque Gemini è la nostra interfaccia e si può già chattare con il modello Pro 1.0 in oltre 40 lingue e in più di 230 paesi e territori. La novità è che Gemini Advanced è un’app mobile, che permette di collaborare facilmente con il meglio dell’intelligenza artificiale di Google.
“Gemini Advanced non solo ti consente di avere conversazioni più lunghe e dettagliate – precisa – Sissie Hsiao – ma comprende meglio il contesto delle istruzioni già impartite.
Può, ad esempio, aiutare i creatori digitali a passare dall’idea alla creazione generando nuovi contenuti, analizzando le tendenze recenti e facendo brainstorming sui modi migliori per far crescere il pubblico. Man mano che aggiungiamo funzionalità nuove ed esclusive, gli utenti Gemini Advanced avranno accesso a funzionalità multimodali estese, funzionalità di codifica più interattive, capacità di analisi dei dati più approfondite e altro ancora”. Non ci resta che provare ma attenzione in Italia non è ancora disponibile.