“Bard l’anno scorso, ha permesso a persone in tutto il mondo di collaborare con l’intelligenza artificiale in un modo completamente nuovo: prepararsi a colloqui di lavoro, eseguire il debug di codici, fare brainstorming su nuove idee di business o, come annunciato la scorsa settimana, creare immagini accattivanti – spiega – Sissie Hsiao, Vice President and General Manager, Google Assistant and Bard -. La nostra missione con Bard è sempre stata quella di dare accesso diretto ai nostri modelli di intelligenza artificiale e Gemini rappresenta la nostra famiglia di modelli più capace”.

Dunque Gemini è la nostra interfaccia e si può già chattare  con il modello Pro 1.0 in oltre 40 lingue e in più di 230 paesi e territori. La novità è che Gemini Advanced è un’app mobile, che permette di collaborare facilmente con il meglio dell’intelligenza artificiale di Google.

“Gemini Advanced non solo ti consente di avere conversazioni più lunghe e dettagliate – precisa – Sissie Hsiao –  ma comprende meglio il contesto delle istruzioni  già impartite.
Può, ad esempio, aiutare i creatori digitali a passare dall’idea alla creazione generando nuovi contenuti, analizzando le tendenze recenti e facendo brainstorming sui modi migliori per far crescere il  pubblico. Man mano che aggiungiamo funzionalità nuove ed esclusive, gli utenti Gemini Advanced avranno accesso a funzionalità multimodali estese, funzionalità di codifica più interattive, capacità di analisi dei dati più approfondite e altro ancora”. Non ci resta che provare ma attenzione in Italia non è ancora disponibile.

Un video con maggiori dettagli su Gemini Advanced

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Maria Pia Rossignaud
Giornalista curiosa, la divulgazione scientifica è nel suo DNA. Le tecnologie applicate al mondo dei media, e non solo, sono la sua passione. L'innovazione sociale, di pensiero, di metodo e di business il suo campo di ricerca. II presidente Sergio Mattarella la ha insignita dell'onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. Vice Presidente dell’Osservatorio TuttiMedia, associazione culturale creata nel 1996, unica in Europa perché aziende anche in concorrenza siedono allo stesso tavolo per costruire il futuro con equilibrio e senza prevaricazioni. Direttrice della prima rivista di cultura digitale Media Duemila (fondata nel 1983 da Giovanni Giovannini storico presidente FIEG) anticipa i cambiamenti per aiutare ad evitare i fallimenti, sempre in agguato laddove regna l'ignoranza. Insignita dal presidente Mattarella dell'onorificenza di "Cavaliere al Merito della repubblica Italiana. Fa parte del gruppo di esperti CNU Agcom. E' fra i 25 esperti di digitale scelti dalla Rappresentanza Italiana della Commissione Europea. La sua ultima pubblicazione: Oltre Orwell il gemello digitale anima la discussione culturale sul doppio digitale che dalla macchina passa all'uomo. Già responsabile corsi di formazione del Digital Lab @fieg, partecipa al GTWN (Global Telecom Women's Network) con articoli sulla rivista Mobile Century e sui libri dell'associazione. Per Ars Electronica (uno dei premi più prestigiosi nel campo dell'arte digitale) ha scritto nel catalogo "POSTCITY". Già docente universitaria alla Sapienza e alla LUISS.