Ci siamo, il 31 maggio alla Sapienza vi aspettiamo per discutere di McLuhan tracce del futuro. “The future of the future is the present”. Norman Doidge psichiatra canadese ci porterà nei meandri di un cervello che si adatta ai tempi e soprattutto ci illustrerà quanto l’universo dei nuovi media sia influenzato o influenzi i nostri comportamenti, soprattutto mediatici. Philippe Cahen, autore del libro sui segnali deboli che aiutano ad anticipare i cambiamenti e a prevenire i fallimenti illustrerà un metodo su cui Derrick ed io proporremo una serie di incontri per approfondire un percorso che sembra molto interessante. Per ultimo, ma non per questo meno importanti nel pomeriggio, gli atelier di intelligenza connettiva ci aiuteranno a far nascere una rete per trasferire conoscenza fra coloro che operano (manager/illustri personaggi del nostro mondo/rappresentanti di istituzioni), coloro che studiano (professori/ricercatori/studenti) e tutti coloro che desiderano essere protagonisti nel terzo millennio.

 

Trasferire conoscenza, i temi più importanti per la nostra società, è anche il filo conduttore di tematiche proposte nei venerdì dell’AGCOM. Mattine dedicate all’approfondimento e ad un po’ di storia. Fulvio Ananasso (Direttore Studi, Ricerche e Formazione presso l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) ne ha tracciato il percorso e gli obiettivi lo scorso venerdì (programma).  Certamente spettro radio, diritto universale anche per la banda larga, digitale terrestre, reti di nuova generazioni sono argomenti che valgono qualche ora di approfondimento.

 

Buona Pasqua a tutti!

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