Dati alla mano, quanto siamo cambiati? Lo dice l’articolo “Incontri online: curiosità, strategie e impatto sociale” del magazine on line della Fondazione Bruno Kessler.

Ora infatti i dati servono anche ad analizzare i comportamenti delle coppie: come si formano, perché si lasciano. Il mercato, visto che il settore muove cifre da capogiro, comincia ad essere studiato. Il fatturato nel segmento degli appuntamenti online ammonta a 1.221 milioni di dollari nel 2019. Le entrate, in prospettiva, presentano un tasso di crescita annuale del 4,3%, con un conseguente aumento del volume di mercato fino a 1.447 milioni dollari Usa entro il 2023. [FONTE: Statista “Online Dating – worldwide].

Ma attenzione ci sono inoltre “rischi riguardo alla privacy e alla consapevolezza degli utenti che spesso non sono così anonimi quanto credono di essere.  Collegando infatti i propri account a diversi servizi social con troppa leggerezza (ad esempio Tinder e Instagram) è un gioco da ragazzi arrivare a un’identificazione completa dell’utente”.

E anche interessante notare che il Centro di ricerche PEW ha evidenziato che la maggioranza degli americani afferma che gli appuntamenti online sono un buon modo per incontrare persone.

Gli appuntamenti online sono aumentati tra gli adulti sotto i 25 anni e quelli tra i 50 ed i 60 anni e il 5% degli americani sposati dicono di aver incontrato la loro metà online. [FONTE: 5 facts about online dating]


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Maria Pia Rossignaud
Giornalista curiosa, la divulgazione scientifica è nel suo DNA. Le tecnologie applicate al mondo dei media, e non solo, sono la sua passione. L'innovazione sociale, di pensiero, di metodo e di business il suo campo di ricerca. II presidente Sergio Mattarella la ha insignita dell'onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. Vice Presidente dell’Osservatorio TuttiMedia, associazione culturale creata nel 1996, unica in Europa perché aziende anche in concorrenza siedono allo stesso tavolo per costruire il futuro con equilibrio e senza prevaricazioni. Direttrice della prima rivista di cultura digitale Media Duemila (fondata nel 1983 da Giovanni Giovannini storico presidente FIEG) anticipa i cambiamenti per aiutare ad evitare i fallimenti, sempre in agguato laddove regna l'ignoranza. Insignita dal presidente Mattarella dell'onorificenza di "Cavaliere al Merito della repubblica Italiana. Fa parte del gruppo di esperti CNU Agcom. E' fra i 25 esperti di digitale scelti dalla Rappresentanza Italiana della Commissione Europea. La sua ultima pubblicazione: Oltre Orwell il gemello digitale anima la discussione culturale sul doppio digitale che dalla macchina passa all'uomo. Già responsabile corsi di formazione del Digital Lab @fieg, partecipa al GTWN (Global Telecom Women's Network) con articoli sulla rivista Mobile Century e sui libri dell'associazione. Per Ars Electronica (uno dei premi più prestigiosi nel campo dell'arte digitale) ha scritto nel catalogo "POSTCITY". Già docente universitaria alla Sapienza e alla LUISS.