Derrick de Kerckhove, grande guru dell’era digitale e nostro profeta della Grande Mutazione continua il suo percorso culturale dedicato alla Realtà Aumentata, con l’enfasi che lo contraddistingue: “Il mondo di oggi è elettronico, di per sé Realtà Aumentata a tutto tondo. Già con il telegrafo abbiamo avuto la prima esperienza di Realtà Aumentata, dunque questa tecnologia non è una novità. Approfondirne le caratteristiche significa immaginarne i possibili sviluppi nel mondo dell’informazione che oggi deve inventare qualcosa per superare questa grande depressione. La mancanza di una strategia conforme ai tempi e che rispetti le nuove condizioni né è certo una causa. Oggi bisogna tener conto di regole tecnologiche, sociali, psicologiche, elementi che sono importanti per il contesto che vogliamo approfondire e sperimentare perché l’informazioni diventa sempre più necessaria. A questo proposito voglio ribadire che l’informazione di qualità si paga, si è sempre pagata e si pagherà sempre. Aggiungo che ci sono diversi modi di pagarla, uno diretto e l’altro indiretto perché avviene attraverso la pubblicità. Non escludo in ogni caso che piccole realtà possono fornire informazioni molto interessanti.. Penso che questa riflessione deve portarci sulle possibili dimensioni di impiego di questa nuova tecnologia in un contesto di giornali, televisione, pubblicità. La Realtà Aumentata è una tecnologia figlia dell’interattività; i giornali attraverso il QRCode possono dare la possibilità a tutti gli utenti che hanno notizie su di un determinato argomento di suggerirle in tempo reale: un Twitter marcato sulla carta. Un sistema di trasmissione di opinioni localizzato. Il settore della pubblicità, che è utile paragonare alla teoria della lunga coda, corrisponde alla User Generated Advertising (pubblicità autoprodotta dagli utenti) cioè grandi quantità di piccoli gruppi a sostegno di un messaggio. Un sistema che può creare certamente consensi più ampi di una campagna pubblicitaria tradizionale e multimediale. Insomma il passaparola elettronico è Realtà Aumentata. Infine la televisione aumentata è la distribuzione dell’immagine su qualsiasi piattaforma, che sia telefonino, calcolatore o televisore più o meno classico. Ecco che il nostro mondo, ed intendo quello dell’Osservatorio TuttiMedia, di cui mi onoro di fare parte, diventa importantissimo perché si propone di far convergere interessi a prima vista discordanti”.

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