raccomandata

La doppia vita o doppia copia della raccomandata è stata avviata. Gli avvocati se ne sono accorti: “I costi della notifica sono aumentati – spiega l’avvocato Vittorio Verde –. Siamo noi che paghiamo per un servizio a dir poco medievale”.
Cosa succede? “Ogni volta che si notifica un atto – continua – se a ricevere la notifica non è il destinatario in persona, le Poste Italiane inviano un secondo avviso cartaceo all’interessato”. Il testo riporta un messaggio standard del tipo: “Avvisiamo il signor XXXXXX che in data XXXXX è stata consegnata una raccomandata al suo indirizzo”. Il nome del destinatario così come il giorno e la consegna della prima raccomandata sono scritti a mano, ci sarà un impiegato anzi un amanuense addetto al servizio!

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Maria Pia Rossignaud e Derrick De Kerckhove
Maria Pia Rossignaud Laureata in lingue e letterature straniere, specializzata in giornalismo e comunicazione di massa alla LUISS, è giornalista professionista dal 1992. Ha lavorato presso le redazioni de Il Mattino e il Roma. Ha insegnato Editoria Elettronica presso la Scuola superiore di giornalismo della LUISS, è stata titolare della cattedra di “Economia e Gestione delle Imprese Giornalistiche” e di “Giornalismo e divulgazione scientifica” nella facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università “La Sapienza” di Roma, è stata anche componente del Consiglio Direttivo dell’UGIS (Unione Giornalisti Italiani Scientifici) e membro del comitato editoriale del CNIPA (Centro Nazionale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione). Vanta diverse pubblicazioni. È direttore della rivista di cultura digitale “Media Duemila” e vicepresidente dell’Osservatorio TuttiMedia. Derrick de Kerckhove è stato il direttore del Programma McLuhan in Cultura e Tecnologia ed autore di La pelle della Cultura e dell’Intelligenza Connessa (“The Skin of Culture and Connected Intelligence”) e Professore Universitario nel Dipartimento di lingua francese all’Università di Toronto. Attualmente è docente presso la Facoltà di Sociologia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II dove è titolare degli insegnamenti di “Metodi e analisi delle fonti in rete”, “Sociologia della cultura digitale” e di “Sociologia dell’arte digitale”. Direttore scientifico della rivista di cultura digitale Media Duemila.